Un piccolo passo ma molto importante: le trattative tra Basell e Novamont sono partite con il piede giusto. Nell’incontro di ieri a Milano i rappresentanti delle due aziende hanno posto le basi per la cessione delle aree della multinazionale texana. E’ stata confermata la volontà di Basell di vendere i 40 ettari su cui sorgono gli impianti industriali chimici “ma niente spezzatini”. Non si è parlato ancora di cifre ma si ipotizza che Basell chiederà tra i 27 ed i 40 milioni di euro a cui andranno sottratti i costi di bonifica (circa 18 milioni).
Stavolta c’è ottimismo. Chi era presente giudica positivo l’incontro e prevede che l’affare possa andare in porto entro un mese e mezzo. I rappresentanti delle due aziende si vedranno di nuovo tra pochi giorni per entrare nel merito della trattativa. Il tunnel da percorrere è ancora lungo e pieno d’insidie, ma da ieri s’intravede la luce.