Contro il campanilismo centralista della regione Umbria, i nostri politici anziche’ piangersi addosso in un misto di vittimismo e rassegnazione tipico dei perdenti, dovrebbero riunirsi e coalizzarsi aldila’ delle idee politiche, e pretendere una riunione straordinaria e d’urgenza ai vertici della regione, e fargli capire che l’unica strada da percorrere per salvare la provincia di Terni ( ma anche l’Umbria ) e’ quella del riequilibrio territoriale umbro, quindi Spoleto e valnerina con Terni subito ( e’ una corsa contro il tempo ).
Di: Alessandro