Sabato 29 e domenica 30 novembre si terrà il primo appuntamento di “Secret Places”, un’iniziativa ideata dai volontari del servizio civile nazionale del progetto “AttivaCulture”, con il sostegno del Comune di Amelia. AttivaCulture, promosso dalle cooperative sociali ACTL, ALIS e Comune di Narni, ha come finalità la valorizzazione dei beni culturali minori del territorio, intendendo con ciò non i beni di scarsa rilevanza artistica e culturale ma quei beni che rappresentano il patrimonio “nascosto” e poco fruibile accanto a destinazioni più note e frequentate.
In particolare, questa iniziativa, consentirà di ammirare le principali emergenze del periodo preromano e romano, come l’inedita necropoli umbra dell’ex-consorzio o i mosaici delle domus, ancora conservati nei sotterranei di palazzi e abitazioni del centro storico di Amelia. I visitatori verranno guidati attraverso due itinerari, alla scoperta di preziosi ambienti pubblici e privati, non ancora musealizzati, tali da offrire una visione del tutto inedita e particolare della città nell’età antica.
Gli itinerari guidati, curati dalla dottoressa Alessandra Bravi, gratuiti e scaglionati tra mattina e pomeriggio, partiranno dalle ore 10 e dalle ore 15 da Porta Romana, principale porta di accesso alle mura della città di Amelia. “Un ringraziamento speciale va alla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria, che ha reso possibile la fruizione di questi luoghi speciali”. Sabato 29 alle ore 19 è previsto, inoltre, un “Archeoaperitivo” presso Palazzo Venturelli, per il quale si richiede la prenotazione al numero 0744 62982 o tramite mail al seguente indirizzo: [email protected].
