Da vent’anni il servizio notturno era effettuato dalla farmacia comunale di via Vannucci: da sabato le abitudini dei cittadini dovranno cambiare. Non sono bastati i numerosi incontri dei mesi scorsi tra Asfm, Federfarma ed Asl per evitare la turnazione notturna tra le farmacie private, ora nel fine settimana i ternani, prima di poter acquistare farmaci, dovranno informarsi sull’esercizio aperto. Ad iniziare, fino al 4 agosto, sarà la farmacia Lana di via Garibaldi, mentre per il restante mese ancora non è stata annunciata quale farmacia effettuerà la turnazione anche se quelle interessate al servizio sono Betti, in viale Cesare Battisti, e Monicchi, a villaggio Grandi.
Allo stesso tempo, l’Asfm ha intenzione di spostare quattro punti vendita per effetto del decreto liberalizzazioni del Governo Monti, come riferisce dalle pagine del Messaggero il suo presidente, Stefano Mustica: “Si tratta di tre punti vendita, viale Trento, via Piana dei Greci e via Molta di Bernardo, che abbiamo chiesto di spostare in maniera marginale rispetto all’attuale collocazione. Diverso è il discorso per la farmacia Falchi che vorremmo spostare nella zona di via Bramante, ma la strada è tutta in salita”. Infatti, sarà compito di Palazzo Spada di verificare ci siano le condizioni necessarie per effettuare gli spostamenti: si tratta di assicurare un’ equa distribuzione del territorio, garantire l’accessibilità del servizio farmaceutico anche ai cittadini residenti in aree scarsamente abitate e rispettare la distanza minima di 200 metri dalle altre farmacie. Intanto Federfarma comunica che domani sarà in atto lo sciopero nazionale dei farmacisti con possibili disagi anche nella città di Terni.
Gli articoli precedenti sulla questione della turnazione notturna:
https://ternioggi.it/lafm-vuole-sospendere-il-servizio-notturno-si-va-verso-turnazione-tra-farmacie-private-e-apertura-ztl
https://ternioggi.it/farmacie-riunione-federfarma-ancora-nessun-accordo-con-lasfm-per-la-turnazione-notturna
