Tassa Tevere-Nera, presentato un atto di indirizzo: ”Commissariare il Consorzio”

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Verificare l’esistenza delle condizioni per il commissariamento del Consorzio di bonifica Tevere-Nera per “gravi e reiterate irregolarità nell’amministrazione dell’ente. E’ la richiesta più forte tra quelle contenute in un atto di indirizzo presentato da Leo Venturi e sottoscritto trasversalmente da consiglieri di sinistra, centro-sinistra e centro-destra. La notizia dell’arrivo di decine di migliaia di avvisi di pagamento della tassa Tevere-Nera, ha inevitabilmente riportato l’odiato balzello al centro dell’attenzione pubblica e politica.

Con il documento presentato ieri il consiglio comunale dovrebbe impegnare il sindaco “ad esprimere al presidente del Consiglio Regionale, alla presidente della Giunta Regionale, all’assessore competente, una forte critica per come la Regione sta gestendo tale problematica, per il mancato rispetto della Legge Regionale n 18 del 23 dicembre 2011 e per non aver esercitato un’azione di controllo sull’operato del Consorzio di Bonifica che, attraverso alcuni artifizi, sta, nella sostanza, aggirando quanto previsto dalla stessa Legge e dal Regolamento regionale in materia di riscossione dei tributi; a chiedere l’immediato avvio dell’iter per la modifica delle Norme Regionali in materia di bonifica così come previsto dalla legge 18 del 2012; a sollecitare un immediato provvedimento della Regione per la sospensione dell’invio degli avvisi di pagamento e della riscossione degli stessi nell’attesa che sia avviata un’attenta verifica in merito alla corretta definizione dell’importo dell’imposta e all’applicazione di quanto previsto dal Regolamento regionale sopra richiamato; a chiedere l’applicazione dell’art.16 del Regolamento regionale n. 6 del 2006 (Controllo ispettivo e potere sostitutivo) per verificare l’esistenza delle condizioni per il Commissariamento del Consorzio per “gravi e reiterate irregolarità nell’amministrazione dell’ente; ad informare tempestivamente il consiglio comunale sull’evolversi della situazione al fine di tutelare e difendere l’intera comunità da atteggiamenti che penalizzano sempre più la nostra città”.

L’atto è stato sottoscritto anche da Giampiero Amici (Pd), Antonio Baldassarre (LB), Giuseppe Boccolini (Psi), Mauro Nannini (FdS), Giorgio Aquilini Ugolini (Ptca), Paolo Garofoli (Gruppo Misto), Sergio Trivelli, Valdimiro Orsini (Pd), Luzio Luzzi (FdS), Ermanno Ventura (Pd), Federico Salvati (Pdl), Alida Nardini (Pd), Paola Ciaurro (LB), Stefano Fatale (Pdl), Fabio Biscetti (Pdl).

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  • E’ arrivata anche a me l’ingiunzione di pagamento. Che faccio?…Aspetto?
    Non è che queste sono tutte parole e dopo debbo pagare anche la mora, come l’altra volta? Datemi una risposta se si deve sospendere il versamento o se non ci sono speranze vere!

  • Pingback: Terni con il Lazio, ”Referendum risveglia politica su Tevere-Nera”. Confimpresa con i referendari | Terni Oggi()

  • Dinobilly

    c’è qualcuno di questi signori politici che gentilmente ci può riferire che fine hanno fatto i soldi che in tutto questo tempo ci sono stati sottratti? Dato che si tratta di bonifica e che di bonifiche non si è mai sentito parlare, si può sapere a chi o a che cosa sono serviti? Dato che il tevere e il nera non passano solo a Terni, sono solo i ternani a pagarne “la bonifica”? Non sarebbe ora che questi amati politici ci facciano sapere parlando come se magna di che cosa parlano e a che servono tutti questi articoli sopra elencati senza dover appellarsi al parere di un legislatore che a sua volta pretenderebbe altri quattrini oltre quelli che già  spendiamo per questa copertura di offuscamento burocratica? Non sono gli stessi politici che pre-elezioni promettono chiarezza nell’amministrazione dei soldi pubblici oppure fanno come al governo che noi andiamo a votare poi comandano quelli che vengono eletti dai politici?