Terni, ambientalisti in sit-in davanti discarica Ast, Liberati: ”Territorio gravemente inquinato”

3

discarica_villa_valleDopo la decisione del gip di Terni di rifiutare l’archiviazione dell’inchiesta sulle polveri di Prisciano ed ordinare indagini per disastro ambientale, ieri mattina cittadini, associazioni ambientaliste ed esponenti politici hanno dato vita ad un sit-in davanti alla discarica dell’Ast. Alla manifestazione erano presenti esponenti di Italia Nostra, WWF, Legambiente, Vas, Mountain Wilderness, Movimento 5 Stelle, liste civiche e Rifondazione.

Il vicepresidente di Italia Nostra Umbria, Andrea Liberati, ha detto: “Il giudice ha confermato ciò che diciamo da tempo, questo territorio è gravemente inquinato. Oggi siamo di nuovo in uno dei siti più avvelenati della nazione per chiedere ai dipendenti Ast e alla città di restare uniti al fine di rivendicare insieme diritti ambientali e sanitari a lungo negati. I tempi sono oggi maturi per ambientalizzare le produzioni”.

Secondo Liberati, anche la “Regione Umbria è in grave ritardo, ferma ad appena cinque milioni di presunti investimenti, con ben zero euro per l’ambiente; oltretutto l’Area di crisi complessa è stata solo dichiarata dalla Regione, ma non riconosciuta a livello statuale”. Gli ambientalisti sollecitano inoltre la Thyssenkrupp ad adeguare gli investimenti ternani con quelli fatti in Germania per rispettare gli standard di sicurezza ambientali e chiedono “il recupero totale delle scorie”, oltre alla “completa captazione delle emissioni e la bonifica delle discariche”.

“Si tratta di misure urgenti – hanno concluso gli ambientalisti – altrimenti sarà l’intervento di magistrati coraggiosi, già in corso, a determinare il commissariamento statale, via comunque auspicata per mantenere i posti di lavoro, ma anche per restituire prospettive sostenibili all’azienda e sicurezza all’intera comunità ternana”.

CONDIVIDI
  • Rumi

    Ma come mai nell’atro sito web cittadino tali notizie non vengono mai e dico mai riportate? Vengono pubblicate pagine su notizie di terz’ordine e tralasciano argomenti di tale gravita’ ed importanza. Sarà mica perchè sono pappa e ciccia con…………………………………………….

    • paola

      Noooo!!! Ma perchè pensare certe cose…?
      Tale argomento scotta…!!!
      Le carte vengono nascoste, la verità detta a mezza bocca se non taciuta!!!!
      La salute dei ternani,? Se non importa a loro a chi dovrebbe interessare? Siamo pronti a fare manifestazioni come quelle fatte per l’AST x salvaguardare la salute nostra e soprattutto dei nostri figli? Siamo pronti ad andare a Roma x farci sentire?

      • Pierluigi

        Hai pienamente ragione Paola; il problema è che la maggioranza dei ternani non si rende conto che ci troviamo immersi in una bomba ecologica che sta provocando tantissimi casi di tumori e di altre patologie: respiratorie e neodegenerative.
        Dobbiamo andare a Roma per far capire al Pd che Terni non vuole morire di acciaio.
        Uniti si può raggiungere l’obiettivo.