La 121esima edizione del Cantamaggio ternano comincerà venerdì 28 aprile. Si parte al Teatro Secci, ore 21, con il concorso canzoni in dialetto Giuseppe Capiato, con la Nuova Compagnia Teatro Città di Terni e il gruppo musicale Ce ‘nvecchiamo ma nun ciarrennemo.
Prevista come sempre per il 30 aprile la tradizionale sfilata dei carri: ad aprirla sarà Lucilla Galeazzi, cantante folk ternana nota in Italia con Ticchettà. Insieme ad altre 100 donne la cantante riproporrà le Centurinarie, canzoni delle lotte delle operaie dello storico jutificio Centurini. Alle ore 21 i carri percorrerano le vie del centro (p.zza B. Buozzi, via Mazzini, p.zza C. Tacito, c.so C. Tacito, p.zza della Repubblica, p.zza Europa, p.zza Ridolfi). Al termine del passaggio i carri raggiungeranno il piazzale del foro Boario, dove resteranno in mostra il 1° maggio, dalle ore 10 fino alle 16, quando torneranno in Piazza Ridolfi, replicando la sfilata per dare luogo alla premiazione e alla Festa di Primavera con Les Spartanes e I Cantori della Valnerina.
Il 5 maggio, ore 16, al Teatro Secci, si svolgerà il 6° concorso Poeti e Terni Alighiero Maurizi. Il 6 maggio, ore 16, al Quartiere Casali-Papigno, ci sarà la Festa di maggio nei quartieri, Ma(n)ggiolanno, ma(n)ggiolanno. Il 13 e il 14 maggio, alle ore 16, il Centro socioculturale Polymer, sarà sede del Cantamaggio nel quartiere. Nella serata della sfilata, il 30 aprile, tutti potranno contribuire alla votazione dl carro preferito attraverso la compilazione di schede apposite che potranno trovare nei banchi allestiti nelle piazze Tacito, Europa, Repubblica e largo Villa Glori. Le schede parteciperanno al sorteggio di un week end in un centro benessere offerto dall’agenzia turistica Le avventure di Oliver.
I CARRI I carri in concorso che sfileranno il 30 aprile alle ore 21, abbinati idealmente ai sei rioni dell’antico ordinamento cittadino (Castello, Adultrini, Di Sotto, Fabri, Rigoni e Amingoni), sono:
- Cantamaggicu del gruppo Orion Casali abbinato al rione Castello;
- Na scampanata pe’ la pace del gruppo Giovani Arronesi, rione Adultrini;
- E maggiu canterà sempre l’amore del gruppo Arci Fiaiola, rione Di Sotto;
- Riciclo e recupero del centro socioculturale Polymer, rione Fabri;
- L’amore de maggiu (sotto la cerqua formicara), del gruppo Pallotta Polymer Sabbione, rione Rigoni;
- E l’Italia dei giovani volerà ancora del gruppo artistico Riacciu, rione Amingoni.
I sei carri in concorso saranno intervallati da quattro minicarri:
- Il mondo alla Rovescia;
- La bella e la bestia;
- Esplosione di Primavera;
- Lu carrittu dell’era ecologica.
LE CANZONI Ai rioni è dedicato anche il nuovo progetto Rioni..amo che punta a valorizzare il centro storico cittadino, riscoprendo queste realtà con l’obiettivo di rafforzare il senso di appartenenza dei cittadini alle vecchie zone storiche.
Le canzoni abbinate ai sei carri sono:
- Maggio magicu (Romano Quartucci) cantata da Loredana Ceccaroni per Orion Casali;
- Maggiu, fiori, amore (Paolo Di Marco) cantata da Margherita Campi per Giovani Arronesi;
- Lettere d’amore (Piefrancesco Venturi) cantata da Venturi, Antonini, De Nardo e Filippi per Arci Fiaiola;
- Arnascerà (Gentili-Susanna) cantata da Emanuela Listanti per Centro Culturale Polymer;
- Anima Contadina (Gentili-Susanna) cantata da Emanuela Listanti per Polymer-Pallotta-Sabbione;
- Noi volemo mette l’ali (Francesco Esposito) cantata da Noemi Tombesi e il coloro della scuola Carducci di Borgo Rivo per Lu Riacciu.
Seguono altre dieci canzoni a tema libero:
- La sperella de Miranna (Campagnoli) cantata da Maurizio Campagnoli e Romano Quartucci;
- Un caffè in piazza (Gentili-Susanna) cantata da Emanuela Listanti;
- Ricordu de Maggiu (Martina Milardi) cantata da Martina Milardi;
- La città mia è semplice (Paolo Di Marco) cantata da Paolo Conti;
- Lu cantamaggiu a palla (Calderigi-Di Lazzaro) cantata da Benedetta Calderigi;
- Lu paradiso a Maggiu (Lauro-Esposito) cantata da Noemi Tombesi;
- Maggiu dicembrinu (Roberto Crobu) cantata da Alessandro Roperti e i ragazzi dei centri diurni;
- La differenziata (L.Briotti-E.Briotti-Campili) cantata dal gruppo Ce ‘nvecchiamo…ma nun c’arrennemo;
- Mendre aspettu Maggiu (A.e M.Fontana) cantata da Maurizio Fontana con il coro Le piccole perle;
- Maggiu nostru (Remo Scorsolini) cantato da I cantori della Valnerina.