Il vicesindaco Libero Paci, alla presenza della direzione dell’Asm, si è incontrato con le associazioni dei consumatori per un esame delle scelte di fiscalità locale, con particolare riguardo alla tassa rifiuti 2014. Paci, spiega una nota di palazzo Spada, ha ricordato le crescenti difficoltà finanziarie e normative in cui si trovano ad operare i comuni ma ha annunciato l’intenzione dell’Amministrazione comunale, nonostante l’inadeguatezza delle risorse, a “confermare anche per il 2014 il blocco di tariffe e tributi, peraltro fermi da diversi anni, ad iniziare dalle tariffe del trasporto scolastico, degli asili nido, delle mense scolastiche, degli impianti sportivi e dei servizi culturali”.
Il vicesindaco ha inoltre fatto riferimento al debutto della nuova imposta unica comunale che comprende la Tasi che va di fatto a compensare l’abolizione dell’Imu sull’abitazione principale. Si è riservato la presentazione a breve di una proposta organica sull’applicazione della tassa servizi indivisibili, da condividere con le associazioni degli inquilini e della proprietà edilizia, anticipando alcuni orientamenti. Allo studio c’è una proposta che prevede “aliquote contenute della Tasi con agevolazioni ed esenzioni che potrebbero riguardare fra le altre le aree edificabili e con una particolare attenzione alle fasce di reddito più basse”.
Relativamente alla Tari (Tassa rifiuti) il vicesindaco ha ribadito l’invito all’Asm “a gestire, come nel 2013, gli aumenti di costo del servizio con misure di efficientamento, di razionalizzazione e recupero dell’evasione, con l’obbiettivo dell’invarianza della tassa”. Il direttore dell’Asm, Stefano Tirinzi, raccogliendo l’invito dell’Amministrazione comunale ha comunicato che l’azienda sta predisponendo il regolamento che conferma le agevolazioni già in essere, e il piano economico e tariffario che conferma le tariffe 2013, senza alcuna variazione. Il confronto proseguirà sul regolamento e su altro con successivi appuntamenti, prima del varo del bilancio 2014.
In conclusione Paci dichiara: “Stiamo definendo, in continuità con le politiche di questi anni, linee di bilancio che non gravino sui cittadini e garantiscono comunque i servizi. Anche per il 2014 a fronte delle difficoltà di tante famiglie e imprese, compiamo una scelta precisa, quella dell’invarianza della fiscalità locale, politiche e scelte amministrative che collocano il nostro comune ai primi posti per contenimento della pressione fiscale e riduzione della spesa corrente”.
