Questa mattina intorno alle 10,30 marito e moglie erano nella propria abitazione di vocabolo Tuillo quando hanno sentito dei rumori provenienti dalla porta d’ingresso. Il proprietario ha aperto e si è trovato di fronte due ragazzini che con un grosso cacciavite avevano appena scassinato la serratura: ne ha afferrato uno e lo ha bloccato mentre l’altro è fuggito. Nel frattempo la moglie ha chiamato il 113 e una volante della polizia che si trovava in zona ha subito individuato il ragazzino che si stava allontanando. Gli agenti l’hanno rincorso nei campi della prima periferia della città e lo hanno raggiunto. Durante la fuga il giovane ha cercato di disfarsi del cacciavite, ma è stato successivamente recuperato dai poliziotti.
Sia il ragazzino bloccato dal proprietario di casa che quello acciuffato dagli agenti sono stati portati in questura dove hanno dichiarato di avere 14 e 15 anni e di provenire dal campo nomadi di Tivoli. Nonostante la giovanissima età, dai controlli al terminale, sono emersi moltissimi precedenti penali a loro carico: denunce per furto e rapina e persino arresti. Probabilmente questa mattina sono arrivati a Terni in treno ed hanno scelto quell’abitazione di vocabolo Tuillo pensando che i proprietari fossero fuori, a lavoro. Entrambi sono stati arrestati e messi a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Il cacciavite, lungo 40 cm, è stato sequestrato, mentre sono tuttora in corso indagini per trovare un terzo ragazzo che era stato da alcuni passanti alla guida di un’auto: gli agenti credono che fosse in attesa dei complici.
