Ieri pomeriggio i sindaci di Terni e di Rieti si sono incontrati a Palazzo Spada per discutere di una serie di temi di interesse comune. Leopoldo Di Girolamo e Simone Petrangeli ritengono che “la prossima apertura del tratto Terni-Pie’ di Moggio, in attesa della ultimazione dei lavori anche negli 800 metri rimanenti, per la quale si sono impegnati i deputati del territorio Sereni e Melilli, aprirà uno scenario tale da cambiare le abitudini dei reatini e dei ternani”. Per questo motivo si sono impegnati a “costruire occasioni di collaborazione e integrazione di servizi che favoriscano l’unitarietà di un’area vasta omogenea ma con centri urbani complementari”.
Per Di Girolamo e Petrangeli “diversamente da altre conurbazioni italiane, caratterizzate dall’estensione delle periferie, il territorio compreso tra Rieti e Terni è un’area di grande pregio ambientale e turisticamente attraente ed è il cuore di questa area vasta che, se si considera il bacino del Montepiano reatino e la città di Terni con le sue vicinanze, arriva ad oltre 200.000 abitanti”.
Diverse idee e progetti in cantiere: dal trasporto pubblico locale da uniformare, alla mobilità sostenibile con un bike sharing comune, dalla promozione del territorio, con una segnaletica turistica congiunta, alla progettazione europea, dal collegamento ferroviario diretto Rieti-Terni-Roma, all’opportunità di organizzare congiuntamente eventi internazionali in ambito sportivo e culturale.
I primi giorni di settembre Petrangeli e Di Girolamo hanno inoltre in programma di incontrare il sindaco di Roma, Ignazio Marino, “per iniziare una collaborazione tra la Capitale e le due città”, e il sindaco di Viterbo, Leonardo Michelini, “per concretizzare il progetto Civiter (Civitavecchia, Viterbo, Terni, Rieti)”. Prossimamente anche le giunte comunali di Rieti e Terni si incontreranno. In programma anche “una grande iniziativa pubblica in vista dell’inaugurazione del nuovo tratto di superstrada”.
