Era stato espulso un anno fa ma nel settembre scorso è rientrato in Italia. Questa mattina, un cittadino rumeno di 34 anni, è stato sorpreso da una pattuglia della volante mentre rovistava nei cassonetti dell’immondizia in via Beccaria ed è stato nuovamente espulso dal territorio nazionale.
L’uomo, agli agenti che lo avevano fermato per il controllo, ha dichiarato che stava cercando rottami di ferro e fili elettrici e di vivere sotto Ponte Allende. Il 34enne, così, è stato portato in questura per ulteriori controlli. Dagli accertamenti è emerso che lo stesso era stato già colpito da un provvedimento di espulsione che aveva eseguito lasciando il Bel Paese un anno fa. Il rumeno, però, vi ha fatto rientro nel settembre scorso e in questo periodo, superiore ai 90 giorni, non ha saputo dimostrare di avere lavoro ne tanto meno di disporre di sufficienti risorse economiche per poter restare in Italia, come prevede la normativa in materia di immigrazione.
Con la motivazione di “avvenuta cessazione delle condizioni che determinano il diritto di soggiorno”, è stato nuovamente espulso e dovrà lasciare l’Italia entro 30 giorni.
