“Se Delli Guanti non devolverà gli utili della sagra del Pd a favore dei lavoratori Ast presenterò l’ennesimo esposto alla magistratura contro l’elusione della normativa Iva e l’uso a fini di lucro di una sagra che da regolamento comunale non dovrebbe averne”. E’ quanto scrive in una nota Francesco Bartoli, esponente di Confimpresa Umbria, da anni grande avversatore della festa del Pd alla Passeggiata (che da quest’anno torna a chiamarsi Festa dell’Unità).
Domenica scorsa era stato lo stesso Delli Guanti a chiamare in causa Bartoli: al Messaggero aveva parlato dell’assenza di polemiche da parte di Bartoli e di altri, riconducibile al fatto che non quest’anno non ci fossero elezioni (e quindi, a differenza del passato, non ci sarebbe stato interesse ad accenderle). Bartoli replica oggi con una lunga lettera aperta.
Lettera dai toni particolarmente duri in cui Bartoli scrive tra l’altro a Delli Guanti: “Voi con questa Festa incassate un sacco di soldi in nero che vi fanno molto comodo” e “una associazione di politici arroganti dedita ad eludere sistematicamente i regolamenti che voi stessi approvate in consiglio comunale e che dovreste invece essere i primi a seguire scrupolosamente, il tutto per ingrossare le casse del vostro partito prendendo cosi per i fondelli un intera città”.
La lettera integrale di Francesco Bartoli:
Caro Ing. Delli Guanti ,
pensavo che il tuo ruolo di segretario comunale del Partito Democratico ti impegnasse in questo periodo ad occuparti dei gravi problemi che affliggono la città, da quelli ambientali con l’inquinamento ai massimi livelli generato dal vostro inceneritore, con la diossina sulle uova e sugli altri alimenti prodotti a Terni, con le discariche che avanzano modificando i nostri luoghi più belli, ai problemi sociali della sicurezza e della mancata integrazione dei vostri amati immigrati che si accoltellano in pieno giorno e si sdraiano per protesta fra le strade della Città perché non gli basta quello che gli avete già dato , e da ultimo ma forse il più importante dai problemi del lavoro con la crisi e la possibile perdita di tanti posti di lavoro in primis quelli dell’Ast.
Ecco caro Ing Delli Guanti io e tanti altri cittadini pensavamo che eri calato nel tuo ruolo e che stavi alacremente lavorando per risolvere almeno in parte qualcuno di questi problemi. Ed invece in una assolata domenica di agosto te ne esci bello bello annunciando dalle colonne del Messaggero che hai organizzato anche quest’anno la Festa dell’Unità! (ma che cosa avete da festeggiare oltre alla chiusura per debiti del vostro storico giornale?)
Se la risposta ai problemi della città da parte del Pd che rappresenti è la Festa dell’Unità, allora è normale che questa città sia destinata ad un rapido declino. Ma nel tuo intervento c’è stato anche un tentativo disperato di fare una pubblicità gratuita alla sagra del PD cercando di alimentare le consuete polemiche relative alla festa dell’Unità, che è risultato veramente patetico.
Mi accusi di non aver fatto polemiche quest’anno perché non ci sono le elezioni, ma è un falso. In realtà da quando sono stato nominato Responsabile Regionale di Confimpresa Umbria (quindi da tre anni) sono stato l’unico a denunciare ogni anno le vostre malefatte e i vostri loschi affari.
Lo scorso anno presentai un’esposto in Procura con la diffida ad adempiere ed altri numerosi documenti perché ritenevamo impossibile conciliare il fine non lucrativo delle vostre due finte sagre (Obbligatorio da regolamento comunale) con il palese fine lucrativo della Festa Democratica dell’Unità come recita il regolamento delle feste democratiche scaricato dal sito della direzione nazionale del tuo partito.
In tale documento è scritto chiaramente che le Feste Democratiche rappresentano la principale fonte di finanziamento delle sezioni locali del Partito, ergo la Festa dell’Unità produce un utile oppure vorreste farci credere che a Terni siete gli unici del Partito Democratico a non guadagnarci nulla? Quindi le due sagre andavano annullate perché mascheravano un evidente fine di lucro e perché violavano chiaramente l’art 9 del regolamento comunale che disciplina la durata delle sagre (max 10 gg) e vieta esplicitamente attività oggettivamente elusive di tale durata massima, visto che ne organizzavate due una di seguito all’altra per oltre 15 giorni di durata complessiva.
Lo scorso anno a questa mia presa di posizione annunciasti pubblicamente che mi avresti querelato per aver offeso l’onorabilità del Partito Democratico , e mi hai fatto recapitare dal tuo avvocato una lettera raccomandata che preannunciava tale azione. Ma ad un anno di distanza non è seguito nulla e non mi ha querelato nessuno. Non solo, io integrai l’esposto anche con una richiesta di verifica di tutta la contabilità poichè la vostra consuetudine di subappaltare la Festa dell’Unità alla soc Eventi srl era chiaramente una elusione della normativa Iva.
Tu Prode Delli guanti lo scorso anno ti meravigliasti del clamore suscitato dal fatto che il Partito Democratico organizzava delle sagre per mascherare la principale festa di partito e soprattutto facendone due consecutive con l’arroganza di pubblicizzare sui cartelli pubblicitari una durata unica contro ogni regola, ed affermasti che questa era una prassi elusiva che durava da anni come in effetti abbiamo potuto verificare. Ma allora quest’anno perché il PD organizza una sola sagra come Festa dell’Unità osservando la durata max di 10 gg come stabilito dal regolamento comunale? Perché forse avevo ragione io e finalmente qualcuno nel PD ha messo fine a questa pratica elusiva e tu hai fatto la figura dello yes man ,un burattino che si deve rimangiare tutte le sciocchezze che ha detto lo scorso anno?
La scusa che per voi è difficile fare una sagra di 15 giorni è veramente patetica, se non c’ero io che vi facevo la guerra a forza di denunce, la facevate durare tutta l’estate, perché voi con questa Festa incassate un sacco di soldi in nero che vi fanno molto comodo.
Ecco il quadro che si cela dietro le vostre facce di politici pronti a scandalizzarvi se una persona prova solo ad alzare i toni perché magari si sente preso per i fondelli: una associazione di politici arroganti dedita ad eludere sistematicamente i regolamenti che voi stessi approvate in consiglio comunale e che dovreste invece essere i primi a seguire scrupolosamente , il tutto per ingrossare le casse del vostro partito, prendendo cosi per i fondelli un intera città!
Quindi in conclusione ti volevo rassicurare sul fatto che anche quest’anno presenterò regolare denuncia con un altro esposto alla magistratura sulla vostra Sagra, ero solo in attesa di acquisire uno scontrino fiscale di un vostro ristorante che deve essere allegato indispensabilmente per argomentare la denuncia, perché comunque voi del partito Democratico continuate a violare la normativa Iva.
Rispetto allo scorso anno non sono solo, ci sono dei nuovi consiglieri comunali che esercitano degnamente il proprio ruolo e che appoggeranno sicuramente questo mio esposto, ecco perché non ho bisogno di fare azioni solitarie.
D’altro canto se non ti denuncio io chi lo potrebbe fare la Confcommercio e la Confesercenti a cui la Giunta ha inviato il calendario delle sagre (con decine di sagre fasulle come la vostra che penalizzano i commercianti) ed essendo con voi in giunta non hanno mosso alcun reclamo?
Chi ti dovrebbe denunciare la Sovraintendenza ai beni architettonici dell’Umbria che non si è mai vista a Terni e per la quale è naturale abbattere quei pochi palazzi storici della città per far posto ad ingombranti colate di cemento armato, figuriamoci se si scompongono per qualche cucina da campo con forni arrugginiti affiancati all’Anfiteatro Fausto?
Chi ti dovrebbe denunciare le associazioni ambientaliste tipo Legambiente che si fanno belle una volta l’anno organizzando “Puliamo il mondo“ raccogliendo cartacce lungo i fiumi per poi tapparsi Occhi naso e bocca di fronte ai vostri Stand che soffocano l’unico Parco Naturale cittadino?
Caro Delli Guanti fino ad ora sono stato l’unico a denunciarti per questo scempio e continuerò a farlo fino a quando troverò un magistrato con le palle che metterà fine ai vostri loschi affari.
Quest’anno ti offro comunque una possibilità di evitare di essere denunciato se il tuo Partito Democratico annuncerà di devolvere interamente gli utili della Festa dell’Unità (perché gli utili li fate e sono tanti) per creare un fondo di solidarietà per le famiglie dei lavoratori Ast che verranno presumibilmente licenziati, fondo che potrà essere alimentato da altre donazioni come già da più parti è stato annunciato.
Se Tu dai il buon esempio e devolvi gli utili della vostra Sagra io lascio perdere le polemiche e per un anno non vi denuncio. Se invece non lo farai anziché annunciare querele che poi non fai perché non rispondi alle mie domande sulla regolarità amministrativa della vostra sagra, sulla correttezza dei vostri adempimenti iva, perché non ci mostri le ricevute dei pagamenti della tassa di occupazione di suolo pubblico, delle imposte relative alla pubblicità che io e tanti altri da anni vi chiediamo?
Se sei sicuro di quello che dici perché non organizzi un incontro pubblico invitando me e tutti gli altri tuoi detrattori che da anni denunciano i vostri loschi affari relativi alla Sagra dell’Unità in modo tale che hai l’occasione per sbugiardarci pubblicamente? Non lo fai perché sai di non essere nella ragione e che saresti tu ad essere pubblicamente sbugiardato e allora sei solo uno yes man di partito, un povero segretario “solo chiacchiere e distintivo”.
Riguardo poi ai tuoi riferimenti ai miei recenti risultati elettorali, secondo te disastrosi, ti ricordo che io da solo ho preso più voti di 3 vostri ex assessori messi insieme, candidati nelle vostre liste e non eletti, salvo poi in parte essere ripescati attraverso il vostro gioco delle nomine ad personam salva-trombati , ma da Te povero yes man di partito non accetto critiche sulla mia candidatura, le accetto solo da chi si è candidato e ha preso più voti di me. Candidati o mio prode Delli Guanti vediamo quanti voti prendi tu e poi ne riparliamo eh?
Stai sereno festeggia pure l’elusione dell’Iva alla tua sagra e speriamo che il tempo la trasformi nella festa dell’Umidità!”