Ieri tra le ore 19 e le 20, nel centro di Terni è andato in scena un flash mob “vestiti di rosso e con un libro sul cuore” contro la riforma della scuola del Governo il cui DDL verrà discusso nei prossimi giorni in Senato. Hanno partecipato all’evento, in largo Villa Glori, un nutrito gruppo di docenti, lavoratori della scuola e cittadini che, disposti in cerchio hanno osservato 5 minuti di silenzio e, al suono di una campanella, hanno effettuato in contemporanea, la lettura di un brano dal libro che ciascuno di loro aveva portato. Un successivo suono della campanella ha sancito un secondo momento di silenzio durante il quale i partecipanti hanno tenuto i loro libri sul petto. L’iniziativa si è sciolta con l’appello a partecipare allo sciopero degli scrutini.
La manifestazione, svoltasi simultaneamente nelle principali piazze di tutta Italia, rientra nelle molteplici iniziative indette contro la riforma definita dal Governo Renzi “buona scuola”. I manifestanti chiedono il ritiro della riforma, l’assunzione immediata di tutti i precari, investimenti reali per la scuola pubblica e si oppongono al “preside-podestà”.
