L’ospedale di Terni è stato preso di mira dai ladri, soprattutto tossicodipendenti che si accontentano di pochi spiccioli e di telefoni cellulari dei pazienti ricoverati. Per contrastare questa microcriminalità, la questura di Terni ha intensificato i controlli all’interno del nosocomio, anche con l’impiego di agenti in borghese. I risultati non si sono fatti attendere: ieri mattina è stato arrestato un trentenne ternano che aveva tentato un furto.
In particolare una paziente si era alzata ed era uscita dalla stanza in cui è ricoverata e poco dopo dal corridoio aveva visto un uomo avvicinarsi al proprio cassetto del suo comodino ed aprirlo. L’uomo è stato messo in fuga anche dagli altri occupanti della stanza ma è andato poco lontano perché è stato bloccato dalla polizia che lo ha riconosciuto dalla descrizione fornita dai testimoni: un trentenne alto e con molti tatuaggi.
E’ stato identificato: un ternano di 34 anni, disoccupato, con numerosi precedenti per furto, in particolare furti con destrezza. Per lui è scattato l’arresto con l’accusa di furto aggravato ed è stato richiuso nelle celle di sicurezza della questura in attesa del processo per direttissima.
