Un giovane spacciatore egiziano era giunto a Terni poche settimane fa trovando una stanza ad un prezzo accessibile dove alloggiare: aveva trovato, in affitto in nero, una camera. Ieri, ad un normale controllo della polizia, l’egiziano è stato scoperto in possesso di droga e l’uomo che gli ha affittato il locale è stato multato e segnalato all’Agenzia delle Entrate e per lui potrebbero scattare controlli visto che in altre camere dello stesso locale sono risultati alloggiare altri stranieri.
Il fatto è avvenuto domenica mattina, intorno alle 8, in via Goldoni, quando la polizia ha fermato un cittadino egiziano di 24 anni. Ai controlli è risultato essere in Italia regolarmente ma residente a Cologno Monzese, in provincia di Milano: gli agenti gli hanno quindi chiesto come mai si trovasse a Terni. Il giovane ha risposto di essere in città da 20 giorni e di aver preso un appartamento in affitto, per 220 euro al mese, più 200 come caparra. Il nervosismo mostrato e le risposte date a fatica hanno però indotto gli agenti ad effettuare una perquisizione personale e dalle tasche dello straniero è uscito un involucro contenente una sostanza marrone, che è poi risultata essere hashish.
Il controllo è proseguito nella sua abitazione, dove gli agenti hanno appurato che egli aveva a disposizione solo una camera mentre le altre erano state affittate ad altri stranieri. Nel cassetto del comodino della sua camera da letto, gli agenti hanno trovato altri due involucri di carta stagnola, contenenti sempre dell’hashish, per un totale con il precedente di oltre 12 grammi. Accanto agli involcuri, un coltello richiudibile, con la lama sporca della stessa sostanza e un rotolo di pellicola trasparente. La droga è stata sequestrata, l’egiziano è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio.
Il locatore è stato sanzionato al pagamento di una multa di 320 euro per aver affittato a nero l’appartamento, ed è stato segnalato all’Agenzia delle Entrate.
