Ha letteralmente devastato i locali di una comunità di Terni in cui si trovava, distruggendo mobili e computer presenti, poi ha aggredito i poliziotti intervenuti. Per questo motivo, un marocchino di quasi 18 anni è stato trasferito dalla struttura in cui si trovava ad un carcere minorile, su disposizione del giudice.
Nel dettaglio il ragazzo, collocato dal Gip del tribunale dei minori di Perugia presso una comunità educativa di Terni, nella tarda serata dello scorso 25 giugno, in preda a delle crisi, ha distrutto i mobili e i computer presenti nella struttura in cui era ospitato. La sua serata folle non è finita qui, perché oltre alla devastazione, si è scagliato contro gli agenti di polizia intervenuti colpendo uno di loro con un calcio allo sterno. I poliziotti, alla fine, hanno bloccato il giovane marocchino che è stato portato presso il pronto soccorso del Santa Maria di Terni, dov’è stato trattenuto tutta la notte con l’obbiettivo di calmare la sua forte agitazione.
A seguito dell’accaduto, il Gip del tribunale minorile perugino, ha inasprito la misura cautelare del collocamento in comunità, disponendo per il giovane marocchino il trasferimento presso un carcere minorile.
