Oggi pomeriggio sulla E45 si è verificato un terribile incidente in cui sono rimaste coinvolte tre auto: il pesantissimo bilancio è di una donna morta e due persone ferite gravemente. Lo schianto è avvenuto nei pressi dello svincolo per Acquasparta, avvenuto in provincia di Terni.
Da una prima ricostruzione sembra che una Bmw con a bordo una coppia di coniugi sia uscita di strada. Gli occupanti dell’auto sarebbero allora scesi ed altre auto si sono fermate a prestare soccorso. A quel punto sarebbe però sopraggiunta una terza auto, una Mercedes, che avrebbe travolto sia i mezzi fermi che i coniugi che le altre persone. Uno schianto tremendo. Un autocarro si è poi messo di traverso sulla strada per bloccare il traffico ed evitare altri urti.
Sono intervenute ambulanze che hanno trasportato i feriti in ospedale di Terni. Purtroppo per una donna di Amelia non c’è stato nulla da fare: è morta poco dopo. Altre due persone sono rimaste ferite. Sul posto è intervenuta anche la polizia, che ha chiuso il traffico in direzione Sud e mezzi Anas, al lavoro per rimuovere i mezzi incidentati.
Aggiornamento ore 16,25: La donna che ha perso la vita nell’incidente è Anna Rita Gorini, di 70 anni, moglie del noto architetto ternano Mario Struzzi. Lo stesso Struzzi è rimasto gravemente ferito nell’incidente e sarebbe in coma. Ferito gravemente anche un giovane di 28 anni che si era fermato a soccorrere i coniugi ed è stato poi travolto dalla Mercedes.
Aggiornamento ore 16,35: L’ospedale di Terni ha emesso un bollettino medico in cui viene confermato il decesso della donna mentre per Struzzi si parla di “un grave trauma fratturativo toracico” ed “è ancora in sala operatoria sottoposto ad intervento neurochirurgico”. L’altra persona ferita, L.D. un 28enne di Vitorchiano, per fortuna ha riportato una frattura ad un polso e nessun’altra grave ferita. Al momento resta comunque in osservazione al Pronto soccorso.
Aggiornamento 18/11 ore 12,40: L’ospedale di Terni ha emesso un secondo bollettino medico sulle condizioni di Mario Struzzi: la sua prognosi resta riservata. Ieri è stato “sottoposto a intervento neurochirurgico per il monitoraggio della pressione intracranica, eseguito dall’equipe diretta dal dottor Sandro Carletti. Il paziente è ricoverato in Rianimazione, in coma farmacologico, costantemente monitorato, ventilato meccanicamente. Le condizioni generali cardiorespiratorie sono stabili. Si ritiene che il trauma cranico riportato non consentirà di fare una prognosi a breve”.
