Il Partito Democratico è contrario agli inceneritori di Terni. Lo sostiene oggi il presidente del gruppo consiliare del Pd Andrea Cavicchioli. Una posizione che appare in contraddizione sia con precedenti dichiarazioni di diversi esponenti democratici (per esempio la storia del 5%) sia con il fatto che gli impianti sono rientrati in funzione proprio sotto le amministrazioni comunali e provinciali (che hanno concesso le autorizzazioni agli impianti di Maratta) guidate dal Pd.
Il comunicato di Andrea Cavicchioli:
“In merito alle richieste di chiarezza avanzate da vari soggetti in ordine alla presenza di inceneritori nella Conca Ternana, il gruppo del PD e gli altri gruppi di maggioranza del Comune di Terni, anche in relazione agli atti formali già posti in essere, esprimono senza ambiguità di sorta la totale contrarietà nei confronti di tali impianti, di ogni autorizzazione da concedere per gli stessi e di modifiche per autorizzazioni attualmente operative.
I dati sulla qualità dell’aria della nostra città e il principio di precauzione impongono un atteggiamento politico-amministrativo conseguente che necessariamente conduce alla posizione assunta, che sarà portata avanti con determinazione in ogni sede.
Per quanto riguarda il ciclo dei rifiuti occorre puntare sulla raccolta differenziata spinta e su un sistema di trattamento integrato con la stessa, rispettoso dell’ambiente, che consenta di chiudere adeguatamente tutte le fasi evitando in maniera progressiva l’uso della discarica ed ottimizzando sotto i vari profili i processi di riutilizzo”.