Un film che tocca da vicino Terni e la sua storia: è “Il mondo magico”, lungometraggio scritto, diretto e interpretato da Raffaele Schettino, girato in parte nella Valnerina ternana, fra il lago di Piediluco e i paesi di Buonacquisto, Castel di Lago ed Arrone, con il coinvolgimento di maestranze ed associazioni locali, di studiosi come Alessandro Portelli e figure importanti per il nostro territorio come Franca De Sio e Silvia Paparelli (per l’archivio dell’antropologo ed etnomusicologo Valentino Paparelli), e con il sostegno dell’associazione culturale Buonacquisto insieme.
Una pellicola liberamente ispirata ad una storia vera e legata a doppio filo con Terni, in cui il protagonista – il giovane Gianni, originario di Frigento (Av) – nelle sue altalenanti vicende in giro per l’Italia a cavallo fra gli anni ’40 e ’50, vive da vicino un periodo importante per la nostra città: la crisi delle fabbriche e i licenziamenti del 1952-53, con tutte le sue grandi conseguenze sociali ed economiche.
Il mondo magico, che richiama nel titolo ‘Il mondo magico. Prolegomeni a una storia del magismo’ di Ernesto de Martino, pietra miliare dell’antropologia, è un vero e proprio viaggio tra antichi rituali, canti popolari, passioni e maledizioni.
LE PROIEZIONI Già premiato con il Platinum remi awards alla 49 edizione al Worldfest di Houston-Texas e il best directing al Rome web awards, il film verrà proiettato al Cityplex Politeama Lucioli, in largo Falchi n°3, il 22 ottobre (alle 21) con un’anteprima-evento che vedrà sul palco il regista Raffaele Schettino, i Cantori della Valnerina, Franca De Sio e Silvia Paparelli (moglie e figlia dell’antropologo Valentino Paparelli), l’attrice Mara Calcagni.
Una seconda proiezione si terrà il 23 ottobre (alle 16), sempre al Cityplex Politeama Lucioli
LA STORIA Il film ruota attorno alle vicende di Gianni (interpretato dal regista Raffaele Schettino) che dopo aver disertato la campagna di Russia durante la seconda guerra mondiale, si rifugia a Piadena, in provincia di Cremona, dove si innamora della misteriosa Teresa (Chiara Travisonni). Nella confusione che segue l’armistizio del 1943, decide di rientrare a Frigento, in Irpinia, sua città di origine, dove sposa Tina (Alessandra Tavarone), il suo primo amore. Teresa, abbandonata, trasforma la sua rabbia in maledizione. Da quel momento, la vita di Gianni è condannata alla sciagura. Qualche anno dopo, a Buonacquisto, in Umbria, minatori e operai disperati manifestano per i licenziamenti in fabbrica. Gianni, che ha trovato impiego come carabiniere, è dall’altra parte della barricata e soffre nel vedere i tanti amici lavoratori in difficoltà. Grazie a Mariella (Mara Calcagni), sembra ritrovare un po’ di serenità. Se ne innamora mentre cresce la sua adesione alla causa operaia e il distacco dalla moglie, donna pratica e poco idealista. Ma le sofferenze non sono finite.
LA MUSICA Grande protagonista del film è la musica, con i canti di tradizione orale di Lombardia, Campania ed Umbria. Ad intepretarli nella pellicola sono cantori e musicisti d’eccezione: il Duo della Lega di Cultura di Piadena (Cr), La Banda della Posta (prodotta da Vinicio Capossela) e I Cantori della Valnerina, gruppo folkloristico composto da una quindicina di elementi che si esibisce nei canti più caratteristici della valle, raccolti nell’archivio ‘Valentino Paparelli’ e nel libro-cd edito ‘La Valnerina ternana’, curato da Alessandro Portelli e Valentino Paparelli.
RAFFAELE SCHETTINO Raffaele Schettino è nato nel 1975. Dopo studi classici e studi musicali (pianoforte, chitarra blues) si laurea in economia politica a La Sapienza e vince un dottorato di Ricerca a La Sapienza di Roma. Conosce l’Odin Teatret e ‘cambia strada’: frequenta il postdottorato di ricerca in arte scenica presso l’Università Federale di Bahia (Brasile) e decide di dedicarsi al Teatro come professione. Si forma come attore in vari seminari e stage con l’Odin Teatret di Eugenio Barba dal 2003 tra Italia, Danimarca e Brasile. Nel 2006 fonda l’Ass. cult. Groucho Teatro – Centro di ricerca teatrale (Roma) di cui è attore e condirettore artistico, oltre che musicista. Con Groucho Teatro crea vari spettacoli, in Italia e all’estero. La sede teatro dell’associazione è presso il Circolo Gianni Bosio, centro di ricerca etno-musicologica sulle tradizioni orali, di prestigio internazionale. Collabora inoltre nella gestione artistica del Teatro Volturno di Roma.Tiene un’intensa attività pedagogica per Groucho Teatro con progetti di ricerca, seminari e corsi per attori (corpo, voce e recitazione), di livello professionale e non, e con specifiche sociali cioè diretti a scuole, anziani e a categorie svantaggiate, in Italia e all’estero. Fa parte del coro polifonico del corso dei ‘Modi contadini e inni di lotta’ presso la scuola popolare di musica di Testaccio, guidato da Giovanna Marini, con cui partecipa come cantante a vari concerti in Italia e all’estero e ai viaggi di ricerca ‘sul campo’ (Castelsardo, Sessa Aurunca, Matera, Gubbio, Canicattì). Studia canto e trombone presso la scuola popolare di musica di Testaccio dal 2009. Fa parte del gruppo di ricerca sulla popolazione Kalunga dal 2012, progetto coordinato da Jacopo Fo. Nello stesso anno inizia a lavorare nel Cinema con l’Action Lab a Milano diretto dal regista Sergio Rubini. Nel 2014 fonda la Groucho Cinema s.r.l. di cui è amministratore unico. Nel 2016 arriva sugli schermi Il mondo magico, premiato con il Platinum remi awards alla 49 edizione al Worldfest di Houston-Texas e il best directing al Rome web awards.