Riqualificazione, investimenti in tecnologie e personale, aumento dei posti letto: sono gli interventi a favore della Domus Gratiae, Centro di Riabilitazione Intensiva che si occupa, soprattutto, di persone in condizione post-acuta e di persone con malattie neurologiche (ischemie, sclerosi multipla, morbo di Parkinson) dopo la loro dimissione dall’ospedale di Terni. I potenziamenti dei servizi sono stati presentati oggi, in una conferenza stampa tenuta dal direttore generale della Ausl Umbria 2, Sandro Fratini, e dal sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo.
In particolare, Fratini ha spiegato che saranno migliorati gli ambulatori, la palestra, le stanze di degenza e le aree verdi. Soprattutto ha annunciato che la struttura avrà 10 posti letto in più (arrivando complessivamente a 32). Il primo cittadino è invece tornato a parlare della Città della salute di cui Domus Gratiae dovrebbe essere parte importante.
“Il settore della riabilitazione nell’area ternana è piuttosto carente – ha commentato Fratini – le spese per la mobilità passiva, in merito ai ricoveri, rappresentano una delle voci più consistenti nel nostro bilancio. Ma questi lavori porteranno un chiaro beneficio, in attesa della realizzazione del nuovo ospedale di Narni e Amelia”. In merito a questa ultima struttura (che dovrebbe avere nella riabilitazione uno dei suoi punti di forza), il direttore generale ha affermanto che “la procedura sta andando avanti speditamente. Il ministero della Salute ci ha chiesto dei chiarimenti che noi abbiamo inviato, ora stiamo aspettando”.
