Sono entrati nel centro commerciale muniti di borsa schermata, hanno controllato la posizione delle telecamere di videosorveglianza e hanno spostato alcuni scaffali in modo da coprirle, quindi sono passati all’azione prelevando velocemente dei prodotti. L’addetto alla vigilanza li ha notati nonostante tutti gli accorgimenti: tre giovani rumeni sono stati arrestati (una di loro, pochi giorni fa, era stata beccata a rubare pinoli). E’ accaduto ieri pomeriggio, nell’IperCoop di Terni, in via Gramsci.
In particolare i tre avevano fatto man bassa di lamette da barba: nella borsa schermata, capace di eludere i controlli antitaccheggio, ne avevano nascosta una quantità per un valore di oltre 300 euro. L’addetto alla sorveglianza ha notato qualcosa di anomalo dai monitor ed ha chiesto l’intervento del 113. In breve tempo sono giunte due volanti della polizia che hanno fermato i tre ladri e riconsegnato la merce al centro commerciale. I tre giovani sono stati arrestati.
A finire in manette due ragazze di 29 e 18 anni e un ragazzo di 23 anni. Negli uffici della questura è emerso che i tre sono specializzati in furti nei supermercati: hanno precedenti per furti analoghi a Firenze, Roma, Prato e Rieti. Inoltre è emerso che la 18enne era già stata arrestata a Terni lo scorso 11 giugno per aver tentato di rubare molte confezioni di pinoli da un supermercato di via Di Vittorio (qui l’articolo). In quel caso a fermarla era stato il sistema antitaccheggio che aveva suonato e l’aveva fatta beccare. Imparata la lezione, questa volta, insieme agli altri due, si era portata una borsa schermata ma non aveva fatto i conti con la solerzia del vigilante.
Per la 18enne era già scattato il provvedimento di espulsione per il furto dell’11 giugno. Questa mattina si è tenuto il processo per direttissima nel corso del quale i tre hanno patteggiato la pena e nei loro confronti il Pubblico Ministero ha chiesto il divieto di dimora nel comune di Terni.
