Una casa a luci rosse molto frequentata dai cittadini ternani, attirati dalle prestazioni sessuali di due giovani prostitute su cui lucrava una maitresse. E’ quello che ha scoperto ieri pomeriggio la polizia che è intervenuta con un blitz: il locale è stato sequestrato, la maitresse denunciata.
Quando gli agenti hanno fatto irruzione, nell’appartamento di via XX Settembre, a Terni, hanno trovato e identificato due giovani cittadine domenicane di 23 e 27 anni che in abiti succinti ricevevano numerosi clienti. Le due giovani, da poco in Italia, hanno spiegato agli investigatori di prostituirsi per la cifra di 40 euro e di versare parte dei proventi alla titolare del contratto di affitto dell’appartamento, una rumena di 44 anni, in cambio dell’ospitalità e del procacciamento dei clienti.
Gli uomini della Squadra mobile hanno allora effettuato altri controlli accertando che la maitresse rumena, al fine di rispondere meglio alle esigenze del mercato, alternava periodicamente le giovani prostitute offrendo anche prestazioni particolari che venivano ampiamente pubblicizzate su alcuni siti dedicati. Al momento dell’irruzione c’erano molti clienti che hanno confermato di fruire di prestazioni sessuali all’interno di quell’appartamento. Il locale è stato quindi sottoposto a sequestro preventivo mentre la donna rumena è stata denunciata alla Procura della Repubblica per i reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.
