Una truffa odiosa e sempre più frequente, quella che fa leva sulla necessità di lavorare. Nelle scorse settimane è stata messa in atto a Terni da una 60enne ternana che è stata poi denunciata dalla polizia.
La truffatrice si era fatta consegnare la somma di 1.250 euro – pari alla metà dell’intero compenso pattuito – da un cittadino marocchino in cambio della promessa di un posto di lavoro stagionale per il cognato di quest’ultimo, anch’egli originario del Marocco e intenzionato a trasferirsi in Italia. La donna sarebbe stata l’intermediaria: tra il marocchino e il datore di lavoro.
Ottenuta la somma di denaro, però, la promessa di assunzione presso un albergo del perugino, che sarebbe dovuta avvenire il 1° luglio scorso, non è andata a buon fine e la donna si è resa irreperibile. Il cittadino extracomunitario si è allora rivolto alla polizia di Stato che ha denunciato la 60enne ternana per il reato di truffa.
