Si è iniettata eroina nelle vene mentre era al volante per le strade di Terni: protagonista dell’incredibile e sconsiderato gesto è una giovane reatina che è stata denunciata dalla polizia.
Il fatto è avvenuto ieri pomeriggio, quando gli agenti di una volante hanno notato, in via Campomicciolo, una Fiat Panda che procedeva in modo sospetto ed hanno quindi deciso di fermarla. Nel veicolo erano presenti due ragazze e dal controllo è emerso che la conducente dell’auto, una 26enne abitante in provincia di Rieti, aveva appena fatto uso di stupefacenti: è stata lei stessa a consegnare agli agenti la siringa con cui si era iniettata la dose di eroina. Droga consumata senza nemmeno accostare l’auto: durante e dopo l’iniezione la giovane ha sempre continuato a guidare. Il tutto nonostante già in passato avesse avuto un incidente stradale poiché alla guida sotto l’effetto di stupefacenti.
La conducente dell’auto è stata trasportata in ospedale di Terni per essere sottoposta ad analisi da cui è emerso un elevato tasso di oppiacei. E’ stata a quel punto denunciata per guida sotto l’effetto di stupefacenti, la patente le è stata ritirata, mentre l’autovettura è stata sottoposta a fermo amministrativo. Il questore ha poi emesso nei confronti delle due giovani il foglio di via da Terni: per tre anni non potranno tornare nella Conca.
Dall’inizio dell’anno la polizia ha riscontrato un pendolarismo da Rieti verso Terni di soggetti tossicodipendenti che vengono ad acquistare sostanze stupefacenti. Come in quest’ultimo caso, spesso si tratta di tossici molto giovani che commettono gravi imprudenze (qui l’articolo dei giovani reatini che dopo essersi drogati hanno rischiato di cadere nel fiume Nera). Sono state allontanate 7 persone gravate da specifici precedenti penali e di polizia.
