Ieri mattina al comando provinciale di Terni in via Radice, si è svolta all’insegna della sobrietà la celebrazione del 199° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Una festa a cui hanno partecipato solamente i militari in servizio presso la caserma, comandata dal colonnello Giuseppe Alverone, e gli appartenenti all’Associazione nazionale carabinieri.
Nel corso della cerimonia, oltre ad approfondire i temi sugli ideali e i valori che caratterizzano il corpo dei carabinieri, sono stati consegnati gli encomi che si sono contraddistinti in altrettante operazioni. Nel dettaglio hanno ricevuto l’onorificenza i militari del reparto operativo Leonardo Ferrante, Massimo Piersanti, Paolo De Santis, Tommaso Panetti, Filippo Colalelli, il maggiore Pietro Petronio, Piercarlo Palmieri, Sylvio Pompei, Remo Fanelli, Fausto Tartamelli, Lucio Galietta e Leonardo Angelucci. Altri encomi sono stati conferiti alla stazione di Papigno, ai carabinieri della radiomobile della compagnia, Mauro Cicozzi e Marco Moriconi, ed infine all’appuntato Francesco Russo della stazione locale di Lugnano in Teverina. In ultimo il colonnello Alverone ha conferito un apprezzamento ai militari in servizio alla centrale operativa, definendoli “eroi invisibili” in quanto non salgono agli onori della cronaca. Nel dettaglio sono il brigadiere capo Giuseppe Federico, al brigadiere capo Gianfranco Gnucci e il brigadiere Sandro Gianfilippi.
Nella giornata di martedì, invece, il comandante Alverone ha tracciato il bilancio dell’attività dei carabinieri della provincia di Terni nel corso del 2012. Nel complesso, rispetto all’anno precedente, la città risulta più sicura con un decremento dei vari reati. Il dato, però, che desta preoccupazione è quello relativo ai furti in casa, in notevole aumento: sono passati da 565 del 2011 a 786 del 2012. In calo, invece, i furti ai danni di auto in sosta passati da 470 del 2011 a 384 del 2012.
Nel complesso, i carabinieri si sono occupati nel corso dello scorso anno 6.299 reati su di un totale di 8.769 denunciati. La maggior parte dei furti, si evince dai dati, sono stati commessi da cittadini stranieri, perlopiù di nazionalità rumena, anche se il colonnello Alverone tiene a precisare che questo dato non deve portare a generalizzazioni. Per quanto riguarda gli arresti, i militari hanno arrestato 215 persone, undici in più rispetto ai 204 del 2011, e denunciate 1.441 a fronte di 1.434 sempre del 2011.
Sul valore in euro inerente l’attività investigativa condotta dai carabinieri, i militari nel corso del 2012 hanno recuperato refurtiva per 142.300 euro e sequestrato droga per 348.120 euro. I soldi sequestrati e provenienti da attività illecite sono stati circa 800 mila euro mentre quelli derivanti dalle contravvenzione poco meno di un milione di euro.
Sul tema della violenza, gli omicidi e i tentati omicidi sono in calo mentre sono raddoppiate le violenze sessuali, così come sono aumentate le lesioni dolose e le rapine. Su questo ultimo fronte nel 2012 sono state 48, di cui 8 in ville, mentre nel 2011 in totale sono state 28 di cui 7 in ville. Infine, per quanto riguarda la lotta agli stupefacenti è sceso il dato relativo al quantitativo sequestrato e alle persone denunciate, mentre è aumentato quello degli arrestati (+ 13 rispetto al 2011).
