Boom di tentativi di truffe in provincia di Terni: soltanto negli ultimi giorni ne sono state sventate tre. I carabinieri hanno denunciato due persone mentre il finto avvocato, l’individuo che ha già messo a segno diverse truffe con la solita storia dell’incidente stradale, è riuscito a scappare.
Un uomo spacciandosi per un funzionario del ministero del Tesoro ha contattato al telefno una 84enne di Amelia annunciando l’emissione nei suoi confronti di un decreto ingiuntivo di 5.000 euro e aggiungendo che avrebbe potuto ottenere uno sconto sul debito con il pagamento immediato di 2.000 euro. L’anziana ha capito di essere incappata in un tentativo di truffa e si è rivolta ai carabinieri che sono riusciti a identificare l’uomo: un imprenditore di 45 anni originario del foggiano, ma residente a Monza che è stato denunciato per tentativo di truffa.
Sempre ad Amelia i carabinieri hanno individuato e denunciato un altro imprenditore di 40 anni bergamasco: è accusato di aver venduto, tramite un sito on-line, numerosi zaini sportivi dal valore di 300 euro ad un’associazione sportiva del posto, senza aver mai inviato all’acquirente il materiale.
Infine, a Terni, una insegnante di 65 anni è riuscita a sventare un nuovo tentativo di truffa da parte del finto avvocato che, come già avvenuto in numerosi altri casi, le ha chiesto telefonicamente 3.000 euro in cambio della scarcerazione del figlio della donna, a suo dire sottoposto a fermo dopo un incidente stradale. La donna, senza portare con sé i soldi, ha dato appuntamento al falso avvocato ma, quando è arrivata con suo marito (che nel frattempo aveva chiamato il 112) nel luogo prefissato, un giovane ben vestito e distinto, si è allontanato velocemente.
