Un gol da cineteca di Litteri allo scadere del primo tempo permette alla Ternana di espugnare il “Romeo Menti” di Vicenza e portare a casa tre punti importantissimi in chiave salvezza. Rossoverdi dai due volti: contratti e sterili in casa, aggressivi e cinici in trasferta: fin qui, lontano dal Liberati, hanno ottenuto cinque vittorie e quattro pareggi.
Dopo il deludente pareggio di sabato scorso in casa contro lo Spezia, oggi la Ternana era chiamata ad un pronto riscatto contro il Vicenza. Toscano si affida ancora al 3-5-2 con Masi, Brosco e Fazio in difesa, Carcuro, Di Deo e Botta al centro del campo, Dianda e Ragusa sulle corsie laterali e la coppia Maniero-Alfageme a comporre il terminale offensivo. Dall’altra parte Dal Canto schiera un classico 4-4-2 con la coppia d’attacco Tiribocchi-Bojinov.
La prima occasione è della Ternana al 6’ con Alfageme che, dopo una sontuosa progressione, tira fuori. Al 9’ altra occasione per l’attaccante rossoverde ma questa volta il tiro centrale viene neutralizzato dal numero uno vicentino. La risposta dei padroni di casa arriva otto minuti più tardi con Bojinov ma Brignoli para senza problemi. Al 22’ arriva la prima sostituzione della gara: Maniero deve abbandonare il campo per infortunio e al suo posto entra Litteri. Un cambio dettato dalla necessità che alla fine della gara risulterà decisivo. Un minuto dopo il Vicenza va vicinissimo al gol con Tiribocchi calciando di prima intenzione nell’area piccola, ma di fronte trova la superba parata di Brignoli. Al 43’ arriva la doccia fredda per i padroni di casa con la Ternana che passa in vantaggio grazie al fantastico gol di Litteri: Dianda ruba balla a Lazcko e fa partire un cross, ci arriva l’attaccante rossoverde in mezza rovesciata e la palla si insacca alle spalle di Bremec. Il primo tempo finisce qui con la Ternana che va al riposo forte del vantaggio ottenuto allo scadere.
Nel secondo tempo parte ancora forte la Ternana con la prima occasione che arriva al 6’ con la conclusione di Botta che impegna seriamente Bremec. Un minuto dopo è sui piedi di Fazio l’altra chance per i rossoverdi ma il destro del difensore non inquadra lo specchio della porta. L’allenatore del Vicenza, tra il 10’ e il 15’, effettua due cambi facendo uscire Lazcko e Padalino per l’ex di turno Giacomelli e Bellazzini, passando ad un 4-3-1-2. Il nuovo modulo, infatti, permette ai padroni di casa di essere più offensivi e pericolosi ma di fronte trova una delle difese più forti del campionato con appena 30 gol subiti, considerando che la prima è quella del Verona con 24. L’occasionissima del pareggio arriva al 32’ con Semioli che di testa a botta sicura trova un’altra incredibile parata di Brignoli, quest’oggi in stato di grazia. Il Vicenza continua a spingere e ad essere molto pericolosa per i rossoverdi. Al 39’ è ancora Brignoli ad opporsi alle avanzate dei padroni di casa, questa volta sul tiro di Ciaramitaro. La partita non finisce qui perché l’ultima occasione arriva al 44’ con Bojinov ma questa volta è il montante alto della traversa a negare il pareggio ai vicentini. Il match si trascina fino al triplice fischio dell’arbitro con la Ternana che difende il vantaggio di Litteri e porta a casa tre punti con cui sale al decimo posto insieme a Modena e Virtus Lanciano.
Martedì prossimo i rossoverdi tornano a giocare in casa, impegnati con il fanalino di coda del campionato, il Grosseto, vittorioso quest’oggi contro il Modena per 2 a 0. Sembra l’occasione giusta per far pace con il Libero Liberati.