La mattina di domenica 13 maggio, personale della Digos di Terni, durante un servizio di osservazione in occasione dell’incontro di calcio casalingo della Ternana, ha notato nei pressi dell’antistadio “Libero Liberati”, una persona che si dirigeva verso una zona rupestre adiacente ai binari della ferrovia ed entrava in un fabbricato fatiscente. Gli agenti, insospettiti dalla particolarità del luogo, hanno controllato l’uomo che è stato identificato come F.A., cittadino albanese di anni 40, residente a Terni, in regola con le norme sul soggiorno in Italia, con precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio.
All’atto del controllo, lo straniero ha mostrato subito un certo nervosismo e non è stato in grado di motivare la sua presenza in quel luogo, dove gli agenti hanno trovato a terra, nei pressi della piccola costruzione, due decespugliatori e due matasse di rame “spellato” e pronto per la vendita. Immediatamente dopo, hanno proceduto ad un più accurato controllo ambientale che ha permesso di rinvenire e porre sotto sequestro, un tagliasiepe a motore marca Kawasaki, tre motoseghe, due decespugliatori a motore di cui uno a spalla, 40 kg di rame, di cui alcuni pezzi – tipo tondino, del tipo in uso alle Ferrovie dello Stato e diversi utensili da lavoro.
Il materiale professionale da giardinaggio, del valore di alcune migliaia di euro, è risultato provento di furto con scasso, consumato il giorno prima nel comune di Ferentillo ed è già stato restituito all’avente diritto.
Lo straniero è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Terni per il delitto di ricettazione.