In una sera di ottobre del 2009, in via Radice, due uomini a bordo di una macchina, si erano avvicinati ad una prostituta rumena e, fingendosi clienti, l’avevano rapinata e picchiata: calci e pugni per strapparle la borsa che conteneva 500 euro. La ragazza, che era dovuta ricorrere alle cure dei medici, aveva denunciato l’aggressione. Dopo una rapida indagine, la polizia aveva identificato ed arrestato i responsabili: due cittadini rumeni. Dopo un periodo di reclusione i due erano stati poi scarcerati in attesa del processo, che per uno di loro, G.D.M. di 24 anni, si è concluso con una sentenza definitiva di condanna a 3 anni.
Il 2 maggio scorso, la Procura della Repubblica di Terni ha emesso un ordine di carcerazione a suo carico, ma nel frattempo l’uomo si era reso irreperibile. I poliziotti hanno allora avviato indagini serrate con continui servizi di appostamento nei luoghi solitamente frequentati dal ricercato, che ieri, alle 12.30, è stato individuato alla guida di un furgone di una ditta artigianale locale. L’uomo è stato bloccato ed arrestato; ora dovrà espiare tre anni di reclusione per rapina.
