Si sa quanto siano aspre le pene per chi si mette alla guida di un auto ubriaco ma, un rumeno di 43 anni non si sarebbe mai aspettato di ricevere una condanna a sei mesi di reclusione e 1.500 euro di sanzione per essere stato beccato in sella ad una bicicletta in stato di ebbrezza.
L’episodio risale al dicembre 2010: il rumeno, in base a quanto riferito oggi in aula da un agente della polizia stradale che aveva svolto il controllo, era stato notato da una pattuglia mentre barcollava in sella a una mountain bike in viale Battisti, nel centro città. Sottoposto quindi a due prove con l’etilometro, in entrambi i casi gli era stato riscontrato un tasso alcolemico nel sangue superiore a 1,50 grammi al litro. Nei confronti del romeno, che aveva alcuni precedenti penali, era quindi scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza.
Nell’udienza di oggi presso il tribunale di Terni, presieduta dal giudice Simona Tordelli, il pm aveva chiesto la condanna del rumeno a tre mesi di reclusione e 1.600 euro di ammenda, mentre il suo difensore d’ufficio l’assoluzione.