Giovedì notte a Terni i ladri si sono scatenati: hanno commessi decine di furti nelle sedi di varie associazioni e in uffici, entrando in quasi tutte le stanze di un intero stabile. Nei giorni precedenti diverse abitazioni avevano subito la visita di topo d’appartamento.
I furti avvenuti giovedì notte hanno quasi del clamoroso: i ladri hanno preso di mira uno stabile di viale Bramante (dov’è presente l’ipermercato Carrefour) svaligiando le sedi della Coldiretti, del Consorzio di difesa delle produzioni agricole intensive, dell’Aprol (Associazione produttori olivicoli), della compagnia di assicurazione Assiverde Fata, dell’associazione allevatori insieme e di altre aziende oltre a studi privati, che si trovano nello stabile di viale Bramante dov’è presente l’ipermercato Carrefour.
I malviventi si sono arrampicati prima su di un terrazzo e poi, attraverso un lucernario, si sono introdotti all’interno della sede della Coldiretti. Un volta all’interno, i ladri hanno effettuato un foro di 70 centimetri per 70 nel muro per passare da una stanza all’altra dei vari uffici facendo razzia di tutto ciò che trovavano e mettendo a soqquadro gli interi locali. Ingente il bottino portato via dai ladri, come riferisce al Corriere dell’Umbria il presidente della Coldiretti Terni, Massimo Manni: “Il bilancio è pesante anche se l’intervento è ancora in corso e si possono fare stime approssimative. Sono stati rubati dei computer portatili e anche dei contanti, il cui importo però non è stato ancora quantificato. Ieri mattina, alle 7,30, i primi dipendenti che sono entrati al lavoro hanno trovato gli uffici messi completamente a soqquadro e hanno subito chiamato i carabinieri”. Proprio gli uomini dell’Arma stanno ancora effettuando le indagini per risalire agli autori dei furti.
Ma non è stato colpito solo lo stabile di via Bramante: presso la sede di un’altra associazione, quella dell’Arci provinciale di viale Brin, i ladri hanno forzato la porta d’ingresso e si sono portati via 8 personal computer, un cellulare e alcuni soldi che erano in cassa.
Ad essere presi di mira in questi giorni anche le abitazioni di privati. I ladri hanno fatto visita ad un appartamento di un palazzo del centro situato al quinto piano (per entrare si sono arrampicati sul muro), ad un appartamento di viale Trento situato al primo piano (si sono arrampicati sul terrazzo ed hanno sfondato una finestra), e alcune abitazioni a vocabolo Larviano, nei pressi di Miranda.