Finestre e infissi nuovi che permetteranno un risparmio energetico, ammodernamento di alcuni laboratori, adeguamento dei sistemi antincendio. Sono questi gli interventi previsti per l’Istituto Tecnico Industriale di Terni. Questa mattina la Giunta provinciale ha infatti approvato un progetto da 330 mila euro per l’adeguamento e la messa in sicurezza della scuola industriale.
Il progetto verrà presentato alla Regione dell’Umbria nell’ambito dei finanziamenti recentemente stanziati dal governo Letta per l’edilizia scolastica e contenuti nel decreto “Fare” ed è inserito “in una politica di rilancio dell’Itis costruita in collaborazione con Assindustria e con altri soggetti a livello locale per rimettere la scuola al centro delle politiche formative in materia di professionalità legate direttamente allo sviluppo del territorio”. In quest’ottica rientrano, tra gli altri, la sistemazione di alcune aule tecniche, l’apertura del museo tecnologico e gli investimenti che partiranno a breve per la sistemazione del palazzetto dello sport.
Gli interventi contenuti nel progetto approvato stamattina riguardano la sostituzione totale delle 132 finestre della facciata principale in modo da completare la sostituzione degli infissi già avviata precedentemente al primo piano e al piano rialzato. L’importo totale previsto è di 250 mila euro per l’installazione di finestre a taglio termico e con vetrate termoacustiche che consentiranno un importante risparmio energetico in termini di riscaldamento. La loro sostituzione completa inoltre gli interventi dello stesso genere già avviati in numerose altre scuole di competenza della Provincia e rientrano negli obiettivi dell’amministrazione di rendere sempre più moderni, sicuri ed adeguati gli istituti superiori.
Sempre nel progetto è poi previsto uno stanziamento di 80 mila euro riservato ai 5 laboratori di chimica, tenendo anche conto dell’aumento degli alunni che hanno scelto questo indirizzo. Con tali risorse la Provincia eseguirà il totale rifacimento e ammodernamento delle tubazioni di adduzione in acciaio per l’acetilene, l’idrogeno e il propano, adeguando nel contempo anche tutti i sistemi antincendio per garantire il massimo in fatto di standard di sicurezza per studenti ed insegnanti.
“L’Itis – sottolineano il presidente della Provincia Feliciano Polli e l’assessore all’Edilizia scolastica Stefano Mocio – è molto importante per il nostro territorio, poiché rappresenta la possibilità di tornare ad investire sui saperi e sulle professionalità che caratterizzano la nostra realtà, reinterpretandole in senso moderno ed adeguato alle nuove prospettive di rilancio”. Mocio ritiene che l’impegno della Provincia per le scuole sia “costante e continuo e, nonostante le grandi difficoltà dovute ai fortissimi tagli ai trasferimenti, non ha impedito di presentare scuole sicure ed efficienti alla riapertura dell’anno scolastico”.
“Il progetto varato oggi dalla Giunta – aggiungono poi presidente e assessore – ha l’obiettivo di intercettare i fondi previsti nel decreto ‘Fare’. Si tratta di un primo passo da parte del governo centrale, pur se solo iniziale, con l’auspicio che ad esso seguano altri finanziamenti da parte del governo per fare fronte ad esigenze primarie come quelle dell’edilizia scolastica e dell’adeguamento generale delle scuole”.