Una brutta Ternana perde meritatamente la sfida di oggi contro il Varese per 2 a 1. Era passata in vantaggio con Maiello al 44′ del primo tempo, nella seconda frazione è praticamente scomparsa dal campo e si è fatta rimontare (per l’ennesima volta) con i gol al 26′ di Pavoletti, lanciato in contropiede, e al 40′ di Zecchin, bravo ad insaccare su calcio piazzato. Anche quest’oggi si è vista una difesa della Ternana disattenta.
Una partita non facile quella che si prospettava oggi per la Ternana di Mimmo Toscano, in trasferta nel campo “Franco Ossola” di Varese, contro la squadra di casa reduce da una striscia positiva che dura da cinque turni. Ternana che doveva fare i conti non solo con il valore della formazione lombarda e il suo stato di grazie, ma anche con i propri problemi che gli hanno permesso di racimolare un solo punto nelle ultime tre partite.
Reduce da prestazioni quasi imbarazzanti, sotto accusa è finita la difesa, così per la partita odierna, il tecnico calabrese adotta qualche cambiamento. Confermato il 4-2-3-1, nella retroguardia al posto di Rispoli si va a posizionare Fazio, centrali di centrocampo Carcuro e Miglietta, mentre Bernardi, Falletti e Maiello posizionati alle spalle dell’unica punta Antenucci. Dall’altra parte, il tecnico varesino schiera un classico 4-4-2 con il tandem offensivo composto da Pavoletti e Neto Pereira.
Dopo dieci minuti dall’inizio del primo tempo ecco che il tecnico rossoverde deve effettuare il primo cambio: Botta sostituisce Carcuro infortunatosi. Partita che, nella prima mezz’ora, non offre alcuna occasione degna di nota. La prima occasione arriva al 28’ su calcio piazzato di Falletti, ma la barriera varesina è brava a respingere il tiro. Il Varese risponde al 32’ con il tiro dalla distanza di Rea che finisce fuori di poco lontano dal palo. Quando ormai sembrava che la prima frazione fosse destinata a terminare zero a zero, ecco il gol che non ti aspetti: la Ternana al 44’, trova il gol del vantaggio con Maiello, bravo ad insaccare con un destro sottomisura.
Il secondo tempo, è tutta un’altra musica, con la Ternana che si accontenta del gol di vantaggio (e nel corso della frazione pagherà caro questo atteggiamento molto difensivo) e il Varese che attacca per dare una svolta all’andamento negativo della partita. La prima occasione pericolosa, infatti, è dei padroni di casa e arriva al 15’ con Ely che, a tu per tu con la porta, si fa ipnotizzare da Brignoli. Altra occasione varesina arriva al 20’ con Pavoletti, bravo a colpire di testa nel cuore dell’area rossoverde, meno bravo a piazzare la palla con quest’ultima che esce a lato. La pressione offensiva del Varese si fa sempre più insistente e infatti, al 26’, trova il gol del pareggio con Pavoletti bravo ad insaccare nella porta di Brignoli, dopo essere stato lanciato in contropiede grazie ad una palla persa dai centrocampisti rossoverdi. Ennesima rimonta subita dai giocatori di Toscano, dopo essere stati bravi a passare in vantaggio. L’occasione per tornarci nuovamente arriva quattro minuti dopo con l’occasione capitata sui piedi di Falletti che, leggermente spinto, non inquadra lo specchio della porta. Su questa azione arriva anche l’espulsione di Toscano per proteste in quanto per lui, l’intervento sul sudamericano, era da calcio di rigore. Nonostante l’occasione, la Ternana nel secondo tempo si vede veramente poco e così il Varese, al 40’, completa la rimonta con Zecchin. Il centrocampista lombardo è bravo ad insaccare la palla direttamente su punizione e sul palo di Brignoli, non esente totalmente da colpe.
In pratica la partita finisce qui con il Varese che continua la sua striscia positiva di risultati, arrivata a 6, e la Ternana che ottiene la terza sconfitta in quattro gare. Se con lo Spezia s’era messa di mezzo la sfortuna, quest’oggi la squadra rossoverde non ha alcuna scusante. Brava a passare in vantaggio, si fa rimontare sistematicamente con una difesa che continua a fare acqua da tutte le parti. Non esente da colpe Toscano che mai come in questa stagione non riesce a trovare la perfetta quadratura della squadra e appare in totale confusione nella scelta di formazione e giocatori. Forse bisognerebbe tornare a dare fiducia ad alcuni giocatori che tanto bene hanno fatto nella passata stagione, quando c’era una rosa meno folta e per giunta falcidiata dagli infortuni.
Le fere torneranno in campo lunedì prossimo, in serata alle ore 20,30 contro la Juve Stabia, sconfitto in questa giornata per 3 a 0 dal Palermo.
