Una famiglia numerosa e pochi soldi per mantenerla. Un cittadino del Pakistan di 38 anni, regolarmente residente in un palazzo del centro di Terni, aveva “risolto” il problema della bolletta della corrente elettrica: si era allacciato al contatore di un vicino di casa. Fino a quando quest’ultimo, che per un periodo ha inconsapevolmente pagato i consumi elettrici dello straniero, non se ne è accorto.
La scoperta è avvenuta ieri sera: la vittima ha chiamato la polizia e quando gli agenti sono arrivati nel vano scale del condominio hanno constatato l’allaccio abusivo. Proprio in quel momento il pakistano faceva rientro a casa e, interpellato sulla questione, ha subito ammesso le proprie responsabilità spiegando di essersi allacciato al contatore del vicino poiché non in grado di pagare le bollette. Difficoltà economiche dovute al fatto di dover provvedere a ben sette figli piccoli.
Sono stati fatti intervenire gli operai della società che gestisce la fornitura di energia elettrica che hanno a loro volta accertato la manomissione dei contatori e ne hanno ripristinato la normale funzionalità. L’uomo è stato denunciato per furto aggravato.
