Giovedì 14 maggio entrerà a regime la nuova circolazione sul piazzale Tristano di Joannuccio (unico accesso all’ospedale di Terni), progettata lo scorso gennaio “al fine di regolare i flussi veicolari in entrata e in uscita e decongestionare il traffico e le interferenze tra i sensi di marcia”. Il nuovo accesso al parcheggio antistante l’ingresso dell’ospedale avverrà dal parcheggio pubblico di Viale VIII Marzo (il grande parcheggio nei pressi del Sim) e sarà regolato da semaforo con dispositivo conta veicoli e sbarra a comando elettronico con uscita sul piazzale Tristano di Joannuccio (lo spazio antistante l’ospedale da cui prima si entrava). Un’apposita segnaletica stradale a bandiera canalizzerà i veicoli (provenienti da tutte le direzioni) in entrata verso il parcheggio pubblico di viale VIII Marzo.
Spiega l’azienda ospedaliera che sul piazzale Tristano di Joannuccio, sono state realizzate isole spartitraffico emergenti, attraversamento pedonale e segnaleticaverticale ed orizzontale di canalizzazione, in modo da ridurre al minimo le interferenze tra le varie componenti di traffico (veicoli, pedoni, autoambulanze, mezzi di soccorso). Ed è stata eliminata la corsia di emergenza in uscita, dal momento che il servizio 118 si è ormai trasferito in via Bramante.
I lavori per lo smontaggio e il riposizionamento della sbarra automatica e dell’impianto semaforico sono stati eseguiti nelle giornate di lunedì 11 e martedì 12 maggio. Nella notte del 12 maggio è stata eseguita la tracciatura della segnaletica orizzontale e verticale sull’intero piazzale, mentre nella notte precedente erano state tracciate le segnaletiche presso la nuova rampa di collegamento realizzata al Pronto Soccorso (area antistante e parcheggio sottostante il Pronto Soccorso).
Il direttore generale Andrea Casciari afferma: “Le modifiche interne realizzate sul piazzale Tristano di Joannuccio hanno lo scopo di migliorare la viabilità e la circolazione degli autoveicoli in ingresso per ricoveri ordinari, per servizio e per emergenza al Pronto Soccorso, in modo da evitare le interferenze tra i flussi in entrata all’ospedale (ingressi canalizzati tutti a destra) e quelli in uscita (uscite canalizzate tutte a sinistra)”.