MAZZONI 7.5: Nel primo tempo è il protagonista assoluto, con almeno quattro interventi decisivi dei quali due nel giro di nemmeno 60 secondi. Para il rigore di Castaldo. In palla come forse mai in questa stagione, anche nel secondo tempo si fra trovare pronto.
GONZALEZ 6.5: Tiene come sempre tutto sotto controllo. Nel primo tempo limita bene l’Avellino, nella ripresa gli irpini si limitano da soli.
MECCARIELLO 6.5: In apertura rischia di farsi uccellare da Castaldo. Per il resto, però non soffre mai e guida la difesa a tre con grande autorità
VALJENT 6: Si fa ammonire nel recupero, ma fortunatamente non avrebbe giocato lo stesso per via della convocazione in nazionale e così la diffida non pesa. Per il resto bene nella difesa a tre, tranquillo dopo da terzino.
ZANON 6: Ci mette come sempre esperienza e mestiere. Sempre fra gli ultimi ad arrendersi è comunque uno dei punti di forza di questa squadra. Nel complesso, serata tranquilla.
JANSE 6.5: La vera sorpresa è l’olandese, diventato in questa stagione uomo-ovunque: terzino destro, poi sinistro, esterno d’attacco e stasera addirittura mediano. Gioca come se fosse nato in quel ruolo e fa anche l’assist per il secondo gol. (38’st SIGNORELLI 6: Entra e sfiora due volte il gol)
BUSELLATO 6: Solito lavoro oscuro a centrocampo, fa molta legna e nel complesso tiene bene il campo. Ritorno positivo
PALUMBO 7: Un tempo scintillante, con bei numeri, ha piedi buoni e lo si sapeva. Parte da lui l’azione del secondo gol. Poi prende un colpo e il tecnico lo toglie. (12’st GROSSI 6 La sua esperienza serve nella fase decisiva della partita)
FURLAN 6.5: Primo tempo meno bene del solito, anche perchè gioca più indietro rispetto alle sue caratteristiche, poi quando avanza un pò le cose migliorano.
FALLETTI 7: Fino al vantaggio della Ternana è fa il diavolo a quattro e va cinque volte al tiro. Poi è ancora sempre protagonista, ma dopo il primo gol, con l’Avellino che accusa il colpo, è ancora più facile.
CERAVOLO 7.5: Due palloni, due gol. Massimo risultato possibile. Il primo di potenza, il secondo d’astuzia, ci sono tutti i numeri del suo repertorio. Esce fra i meritatissimi applausi. (23’st GONDO 6 Tanto impegno).
all. BREDA 7: Indovina soprattutto il cambio del modulo, che si rivela determinante per dare una scossa e vincere la partita. Un pò di giustizia anche per lui dopo diverse giornate difficili, se lo merita.
