Quest’anno ricorrono i 120 anni dalla nascita di Eugenio Montale ed è a lui che è stata dedicata la terza edizione del Festival di poesia contemporanea “Terni poesia” organizzato dall’associazione Gutenberg nei locali del Caos a Terni da venerdì 15 a domenica 17 aprile. Tre giorni di incontri, conferenze e riflessioni intorno all’affascinante tema della poesia.
L’evento è stato presentato questa mattina a Palazzo Spada alla presenza dell’assessore alla Cultura Giorgio Armillei. “L’obiettivo che l’associazione si pone per il 2017 – afferma il presidente dell’associazione Simone Zafferani – è di sviluppare il festival in una versione ancora più ricca e importante, partendo dall’esperienza delle prime tre edizioni, che hanno valorizzato anche autori locali, nella consapevolezza che la poesia possa trovare un suo ruolo anche in una città come Terni”.
Il programma prevede il 15 alle ore 16.30 alla sala dell’orologio “L’ultimo Montale: modernità di uno scettico sentimentale. La poesia del vecchio Eusebio negli anni ’60 e ’70”, una lectio minimalis a cura del giornalista e membro dell’assocazione Andrea Giuli, voce recitante di Simone Zafferani e alle 21 allo studio 1 con il “Poetry Slam”, una sorta di gara estemporanea tra poeti (ci si può iscrivere scrivendo a: [email protected]). Le poesie possono essere su qualsiasi soggetto e in qualsiasi stile e ogni poeta dovrà presentare propri testi originali.
Il giorno dopo alle 10.30 la premiazione del concorso di poesia Luciana Notari, giunto all’ottava edizione e dedicato a colei che 26 anni fa fondò l’associazione (giuria: presidente Maria Grazia Calandrone, segretario Simone Zafferani, membri Rosanna Gentili, Andrea Giuli, Francesca Ordeini, Paola Silvestrelli). Il pomeriggio invece spazio a “I due volti della poesia: testo e fronte”, incontro sul tema della traduzione del testo poetico, con la presenza di due grandi scrittori di versi e traduttori. Maria Grazia Caladrone e Franco Buffoni. Chiusura domenica quando alle 17 la compagnia Tocadanza di Venezia metterà in scena “Vestita di terra e di mare”, spettacolo fra danza e poesia, l’unico a pagamento. Durante il festival saranno esposti i lavori degli studenti del liceo artistico Orneore Metelli di Terni ispirati all’opera del poeta Eugenio Montale. Ma l’associazione ha collaborato anche con l’Angeloni.
