Dalle pagine del Messaggero il questore di Terni, Luigi Vita, fa sapere che sul fronte della sicurezza non c’è da preoccuparsi. “Statisticamente non c’è stato un aumento di furti – dice Vita – tuttavia abbiamo incentivato i servizi di controllo del territorio con attività straordinarie ripetute nel tempo. Ci siamo preoccupati innanzi tutto di presidiare i punti d’accesso alla città: il raccordo, la stazione ferroviaria. E abbiamo allontanato con fogli di via parecchi stranieri appena arrivati, non avevano alcuna ragione di stare qui”.
Nei primi mesi del 2012 il numero di furti è stato uguale a quello registrato nello stesso periodo del 2011. Arresti e denunce sono però raddoppiati. Per Luigi Vita “questo vuol dire grande impegno delle forze dell’ordine e sempre più intensa attività di controllo del territorio. Terni è una città presidiata – aggiunge il questore – siamo presenti in modo costante per prevenire quello che prevedibile, ma è fisiologico che qualcosa possa accadere”. Nelle zone come Borgo Bovio dove si sono concentrati maggiormente i furti sono stati attivati controlli straordinari. In città nei prossimi giorni “ci saranno più pattuglie su strada e più controlli amministrativi nei locali”. Il questore precisa però che “non si può militarizzare una città. Noi stiamo fuori sulle ventiquattrore, ma non bisogna dimenticare il fatto che il controllo sociale deve esserci e in questo senso la collaborazione dei cittadini è fondamentale quando si parla di sicurezza partecipata”.
Il sindaco Leopoldo Di Girolamo, elogia l’attività di prevenzione e contrasto al crimine attuata dalla polizia. “Dalla questura di Terni è arrivata una risposta convincente e soddisfacente nel contrasto dei fenomeni di microcriminalità e di spaccio di sostanza stupefacenti che hanno caratterizzato la cronaca delle ultime settimane. Un plauso va sicuramente al questore Luigi Vita, a tutti i suoi collaboratori, al personale operativo, in quanto hanno messo a segno operazioni brillanti ed efficaci”.
“L’ottimo lavoro delle forze dell’ordine – prosegue Di Girolamo – conferma che Terni è una città che ha nelle sue massime priorità la sicurezza dei suoi cittadini e che su questo fronte tutte le istituzioni sono fortemente impegnate. Le forze dell’ordine nella loro azione quotidiana contro la piccola e la grande criminalità possono fare affidamento sulla collaborazione dei cittadini, elemento essenziale, sulle reti tecnologiche di videosorveglianza che sono particolarmente diffuse nella nostra città, sia per il gran lavoro di implementazione che il Comune ha portato avanti in questi anni sia per l’apporto dei privati che, a loro, volta stanno investendo su questo tipo di sistema di sicurezza”.
Per Di Girolamo “i risultati ottenuti in questi giorni accrescono il senso di sicurezza dei Ternani e confermano che nella nostra città non ci sono assolutamente fenomeni di criminalità che hanno preso il sopravvento. Le statistiche nazionali attestano che Terni è tra le città più sicure del Centro Italia e che il numero dei reati, a differenze di tante altre realtà, è stazionario. Il lavoro di tutte le forze dell’ordine va sicuramente in questa direzione”.