Continua la striscia positiva di risultati dell’Accademia della Scherma Terni, con i suoi atleti allenati dal maestro Giuseppe De Santis, e dal suo vice Valeria Mangiucca. Nella gara valevole per la prima prova di qualificazione nazionale della categoria “Giovani” (nati dal 93 al 95), disputata a Rimini, erano iscritte oltre a Giorgia Crovari classe 93 , le altre due ragazzine “terribili” in forza alla società ternana: Lucia Lucarini classe 98 e Chiara Crovari classe 97, che nella precedente gara della loro categoria di appartenenza (Cadetti), avevano staccato il pass di qualificazione per poter gareggiare nell’attuale categoria.
Il miglior piazzamento è stato ottenuto dalla più piccola delle sorelle Crovari, Chiara, che ha ottenuto un eccellente 10° posto dopo aver condotto un girone di qualificazione quasi perfetto, una sconfitta e cinque vittorie, sfiorando successivamente di poco l’accesso al tabellone della finale ad otto, cedendo 13 a 15 all’atleta del Club Scherma Roma Simone Ginevra, di quasi cinque anni più grande, atleta di valore in quanto inserita in passato nel giro degli “Azzurrini”. Ottimo risultato in quanto dopo aver già ipotecato l’accesso ai campionati italiani della categoria di appartenenza, l’atleta ternana ha quasi la matematica certezza di disputare anche la gara della categoria “Giovani”
Un risultato straordinario, alla prima esperienza, lo ha ottenuto anche la più piccola delle atlete, Lucia Lucarini (classe 98), che dopo avere effettuato un ottimo girone, 3 vinte e 3 perse, ha ceduto nell’assalto valevole per il tabellone dei 32 alla più esperta Veronica Palombo con il punteggio di 10-15, dopo essere stata lungamente nel match cedendo solamente nelle battute finali. Sensazioni positive anche Giorgia Crovari , invece appartenente a questa categoria, al rientro dopo circa 10 mesi di stop forzato dall’attività agonistica a causa di un infortunio serio e noioso alla mano del braccio armato, che per poco non è riuscita a qualificarsi nel tabellone dei 32 in una gara che le è servita per riprendere il ritmo gara in funzione delle prossime gare della categoria “assoluti”
Una buona gara è stata disputata anche dall’altleta Giorgia Crovari, facente parte già di questa categoria, al rientro dopo circa 10 mesi di stop forzato dall’attività agonistica a causa di un infortunio serio e noioso alla mano del braccio armato. La schermitrice rossoverde non è riuscita, per poco, a qualificarsi nel tabellone dei 32 in una gara che le è servita per riprendere il ritmo gara in funzione delle prossime gare della categoria “Assoluti”.