Sabato 28 settembre prende il via la 40esima edizione della “Giostra dell’Arme di San Gemini”, il tradizionale torneo cavalleresco tra i rioni di Rocca e Piazza che di fatto chiude la stagione delle manifestazioni storico-rievocative dell’Umbria.
Il primo giorno di festa sarà una vera e propria “overture”, con l’inaugurazione delle numerose mostre d’arte che tradizionalmente occupano gli angoli più nascosti del paese medievale. L’esposizione di punta di quest’anno, “I fili segreti dell’armonia”, è dedicata allo scultore siciliano Emilio Greco le cui opere saranno esposte nella Sala dei Priori di Palazzo Vecchio. L’inaugurazione della mostra (ore 18,30) sarà preceduta dalla cerimonia di consegna della Medaglia del Presidente della Repubblica quale premio di rappresentanza. La mostra è organizzata dall’Ente Giostra dell’Arme in collaborazione con la Regione Umbria, il Comune di San Gemini, gli Archivi Emilio Greco. Saggio critico sarà a cura di Chiara Barbato. Alle 19,30 apriranno, invece, le quattro caratteristiche taverne dei rioni Rocca e Piazza mentre in serata, alle 21,30 in piazza San Francesco, si svolgerà l’esibizione dei piccoli sbandieratori “Città di San Gemini” e a seguire “Bannum Provocatio”, lettura dei bandi di sfida dei due rioni.
Domenica 29 settembre sarà la giornata dedicata alle celebrazioni per i primi 40 anni della Giostra dell’Arme di San Gemini, torneo cavalleresco che per la prima si corse nel 1974 con la relativa vittoria del rione Rocca. Alle 11, nel cinema di San Gemini, sarà inaugurata la mostra non solo fotografica “40 anni della Giostra dell’Arme”. Dopo mezz’ora, presso la sala multimediale di Santa Maria Maddalena (via Casventino), ci sarà la presentazione del libro di Carlo Folli “San Gemini e la sua festa” (volume edito da Thyrus) nel quale non solo si ripercorrono 40 anni di sfide all’ultima curva e all’ultimo sfottò, ma si riporta un vero e proprio almanacco con tutti i cavalieri giostranti di questi anni, i loro punteggi e persino i nomi di ciascun cavallo impegnato nella giostra.
Il giorno del quarantennale proseguirà poi nel pomeriggio (ore 15) al “Campo de li giochi” con la Giostra storica, la rievocazione delle prime giostre con la partecipazione dei cavalieri di allora. Alle 17,30 nel museo Calori di San Gemini, invece, ci sarà un’iniziativa culturale con la lettura teatrale dei testi prodotti nell’ambito del seminario “Teatro e scultura” condotto dal regista Francesco Randazzo. In serata, infine, torna invece il Medioevo con il teatro e la musica di strada in collaborazione con la direzione artistica del Festival Internazionale del teatro di Strada “Mercantia” di Certaldo (ore 21,30 piazza San Francesco e vie del paese).
