Le polemiche innescate dalla proposta del presidente del Consiglio regionale, Eros Brega, di istituire una commissione regionale sulla situazione ambientale di Terni, lasceranno il segno. Rispondendo a quanto affermato dall’assessore regionale Rometti, Brega ritira la sua proposta ma lancia una plateale stoccata al sindaco Leopoldo Di Girolamo.
In un comunicato Brega scrive: “Ringrazio l’assessore Rometti che nella sua nota odierna, nel riconoscere che la situazione ambientale della Conca ternana ‘rappresenta una delle maggiori criticità’, dà conto dell’impegno della Regione e delle altre istituzioni. L’assessore, nell’evidenziare che è ormai completato il quadro analitico e valutativo della questione, rassicura circa l’attuazione di una serie di interventi e azioni tese a risolvere le gravi problematicità del territorio”.
“Rometti – prosegue il presidente del Consiglio regionale – ha confermato di fatto quanto da me sostenuto in seconda Commissione circa la gravità della situazione della Conca ternana e l’urgenza di intervenire. Bene, quindi, che non siano necessari ulteriori studi e approfondimenti. L’augurio è che a partire dalle prossime settimane si intervenga con misure appropriate e concrete, e potendo contare su risorse adeguate”.
Quindi arriva la decisione di ritirare la proposta e, insieme, la stoccata al sindaco: “Il senso della mia sollecitazione mirava appunto a sottolineare l’esigenza di agire presto e bene: se l’esito di questa mia iniziativa è quello descritto dall’assessore non posso che dichiararmi soddisfatto e considerare superata la proposta della sottocommissione. Altri rappresentanti istituzionali di rilievo, in queste ore anziché raccogliere il senso costruttivo della mia iniziativa hanno reagito manifestando ‘stupore’, polemizzando con il sottoscritto, senza entrare nel merito delle questioni poste”.