Amelia, anziana truffata: ”Suo figlio ha avuto incidente, deve pagare multa”, lei consegna 20 mila euro

Qualche giorno fa un’anziana di Amelia ha ricevuto una telefonata, all’altro capo del telefono un uomo si è presentato come il maresciallo di una caserma dei carabinieri di Frosinone. Il sedicente militare le ha detto: ”Signora, suo figlio e la moglie hanno avuto un incidente stradale, non sono feriti ma attualmente sono in stato di fermo in caserma. Per essere rilasciati deve essere pagata una multa. Tra poco verrà da lei un avvocato di Narni che sta seguendo suo figlio, può consegnare a lui l’importo della sanzione”. La povera signora ha creduto a quanto le era stato detto al telefono.

Poco dopo alla porta dell’abitazione dell’ottantenne ha suonato un uomo che si è presentato come l’avvocato incaricato di seguire la vicenda dell’incidente ed ha iniziato a spiegare in quale grave situazione fosse finito il figlio (e sua moglie). L’ha così convinta che per aiutarli ad uscire dai guai, avrebbe dovuto pagare per loro una multa. L’anziana ha allora consegnato tutto il denaro che aveva in casa. L’uomo ha spiegato che quei soldi non erano sufficienti ed ha invitato la signora a consegnare anche i gioielli che erano in casa. Tra contanti e preziosi, l’ottantenne ha consegnato un valore complessivo di circa 20 mila euro.

Dopo qualche ora, non avendo ancora notizie dall’avvocato, l’anziana ha provato a contattare il figlio: dopo aver scambiato qualche parola, si è resa conto che era stata truffata. Il figlio non aveva mai avuto un incidente stradale, si trattava di invenzioni, raccontate per portarle via quanti più soldi possibili. Sono stati avvertiti i carabinieri che hanno subito avviato le indagini per rintracciare i truffatori. Purtroppo, al momento non sono ancora stati individuati i responsabili.