Ast, prosegue presidio, nella notte corteo dei lavoratori: ”Se chiudiamo noi chiudete anche voi”

8

ast viale brinProsegue la mobilitazione degli operai dell’Ast contro i 537 licenziamenti decisi da Thyssenkrupp. Anche oggi i dipendenti dell’acciaieria incroceranno le braccia per lo sciopero indetto – dalle 22 di ieri fino alle 6 di lunedì – dalle rsu del gruppo in risposta ad alcune azioni dell’azienda considerate “provocatorie”, come la messa in libertà di 32 lavoratori in occasione della precedente agitazione. Continua inoltre il presidio alle portinerie e ai cancelli della fabbrica.

Nella notte, intorno alle 2, gli operai hanno dato vita ad un corteo spontaneo: circa 500 di loro sono partiti da viale Brin e si sono diretti verso il centro di Terni, attraversando numerose vie. Durante la marcia, transitando davanti ad abitazioni e locali notturni, gli operai hanno gridato alcuni slogan: “Terni svegliati” e “Se chiudiamo noi chiudete anche voi”. Una manifestazione pacifica, conclusa senza problemi.

Aggiornamento ore 17: Oggi, poco dopo le 13, i calciatori della Ternana si sono presentati davanti ai cancelli della fabbrica di viale Brin, dove è in corso il presidio dei lavoratori: un modo per manifestare il proprio sostegno. L’allenatore, Attilio Tesser, ha detto agli operai: “Il nostro contributo è una goccia in mezzo al mare ma è con il cuore. Quel poco che possiamo fare è esservi vicini, sperando che tutte le cose possano incanalarsi nel migliore dei modi per tutti. Siamo una comunità unica”. Lo stesso concetto è stato ribadito dal capitano della Ternana, Lito Fazio: “Speriamo che la situazione si possa risolvere. Vi siamo vicini con il cuore come voi ci siete vicini quando giochiamo”.

Aggiornamento ore 20,40: Ancora scioperi, la prossima settimana, per tutti i lavoratori dell’Ast di Terni e delle ditte esterne. È quanto hanno deciso oggi le rsu di gruppo, programmando per lunedì, martedì, giovedì e sabato, una giornata di blocco dell’attività per tutti i reparti dell’acciaieria, consociate e ditte terze, in base a un calendario prestabilito. Mercoledì lo sciopero sarà sospeso, ma verranno organizzati un presidio e volantinaggio in tutta la città. Venerdì rimane invece convocato lo sciopero generale indetto dalle stesse rsu e dalle segreterie provinciali dei metalmeccanici, al quale hanno aderito anche Cgil, Cisl e Uil regionali. Per tutta la settimana i lavoratori in sciopero e fuori turno garantiranno inoltre il presidio permanente in viale Brin.

CONDIVIDI
  • io

    Ancora manifestazioni e cortei con a capo questo sindaco e questi sindacalisti, il problema è che a Terni siamo proprio ottusi, in altre parti d’Italia certa gente non sarebbe stata fatta nemmeno avvicinare ! Via questi amministratori e sindacalisti che il lavoro non sanno nemmeno cosa sia !

  • kikko

    te do ragione

  • firefox

    io penso che tu non sappia cosa sia ne il lavoro ne una manifestazione. non ci sono capi in una manifestazione ma tante persone che manifestano per i propri diritti!!!!! per il resto potremmo anche allontanare tutti ma di guerrieri davanti alle portinerie se ne vedono molto pochi e sempre le stesse facce in compenso girando in corteo per le vie del centro quei pochi hanno visto molti loro colleghi che invece di manifestare insieme a loro se ne stavano tranquillamente a cazzeggiare bevendo birra seduti al tavolo quindi prima di prendersela con qualcuno sarebbe opportuno guardarsi allo specchio e prendere per le orecchie qualche collega a cui piace fare il frocio con il culo degli altri.

    • io

      Ed allora continua a stare alle spalle di quei sindacalisti che in prima fila portavano lo striscione scherzando e ridendo (le immagini televisive parlano da sole)….ognuno ha quello che si merita !

  • robersis

    Un imprenditore, un artigiano, un commerciante quando hanno problemi sia economici che commerciali si rimboccano le maniche, cominciano a pensare a come risolvere. Poi ci sono quelli che per non pensare mai e mai assumersi delle responsabilità delegano e votano i soliti noti che gli hanno sempre promesso che tutti gli è dovuto. Non hanno ancora capito che codesti fanno sempre e solo i loro affari, ed ora si ritrovano a cu.. per terra. Meditate lavoratori meditate. Ciò detto, mi associo comunque a voi.

  • firefox

    Caro io forse ti e’ sfuggito il senso della manifestazione i nostri nemici non sono ne i commercianti ne tantomeno i cittadini quindi non credo che spaccando tutto li porti dalla tua parte detto questo se non si risolve la questione verra’ anche il tempo di incazzarsi vedremo in quanti sarete ….GUERRIERI….. (senza tastiera)

    • carropontista

      premesso che a mio parere il sindacato difende i lavoratori solo quando gli interessi combaciano col quelli del sindacato stesso (e questo è il caso) come si fa a paragonare la difficoltà di un’artigiano o un commerciante con i giochi di potere a livello europeo? Non è abbastanza chiaro che se AST è in questa situazione è perché siamo un sito forte e produttivo che da fin troppo fastidio alle “concorrenti” tedesche? di posto nel mercato europeo per entrambi non ce n’è e il nostro governo non ha avuto peso nel proteggere il suo patrimonio… o peggio non ha voluto farlo, in sostanza chiudiamo noi per permettere di prendere il nostro posto alle fabbriche tedesche nonostante la nostra realtà sia nettamente superiore come capacità produttiva e qualitativa.
      Lo dimostra anche il palese boicottaggio nei confronti dei ns clienti.. un sabotaggio dall’interno…
      e con questi parametri il governo dice di non poter fare nulla?
      ma andiamo… è evidente che i giochi sono fatti.

  • LEONIDA

    Ma se a Prodi che ha regalato l’ AST ai tedeschi con tutti i brevetti gli avete dato la tessera numero 1 del PD.
    Lo sai che negli anni 30 Terni era la citta’ italiana con piu’ tessere dei fasci lavoratori? Il ternano si fa trascinare con troppa facilita’. Quando c’e’ da eleggere il governatore della regione non pretendiamo mai un ternano, ci accontentiamo persino di eleggere gente di Todi che ha un quinto della popolazione ternana.