Nuovo sciopero all’Ast: come deciso dalle Rsu, alle 15 i lavoratori si sono fermati per quattro ore ed hanno occupato lo svincolo Terni Est. Continua così la protesta contro il piano industriale presentato da ThyssenKrupp. E continua lo sciopero della fame l’operaio Andrea Maurelli, nonostante sia arrivato l’annuncio di una visita a Terni del presidente del Consiglio, Matteo Renzi.
Alle ore 15 diverse centinaia di lavoratori si sono radunate davanti ai cancelli della fabbrica, da dove è partito un corteo che, dopo aver bloccato viale Brin, si è diretto verso Borgo Bovio, è arrivato allo svincolo di Terni Est del raccordo autostradale Terni-Orte ed ha occupato la strada. Il tutto si sta svolgendo, al momento, senza tensioni.
Tra i manifestanti c’è anche Maurelli, da quattro giorni in sciopero della fame. “Continuerò nella mia lotta – ha detto – fino a che il premier Renzi non verrà a Terni e prenderà impegni concreti per far ritirare il piano industriale di Tk. Sono comunque soddisfatto della risposta pronta del presidente del Consiglio che ha annunciato la sua presenza ad agosto”.
Aggiornamento: Intorno alle 17,30 il raccordo autostradale Terni-Orte è tornato normalmente transitabile in tutti i suoi punti. Un’ora prima i lavoratori Ast avevano infatti occupato la carreggiata all’altezza dello svincolo Terni-Est. Tutto si è svolto nella massima tranquillità.
