Offese, minacce e botte ai propri genitori per farsi dare soldi per acquistare droga. Una bruttissima storia quella che proviene dal quartiere Borgo Rivo di Terni. Per anni N. S., un tossicodipendente pregiudicato, ha maltrattato il padre e la madre fino ad un ultimo inquietante episodio che ha spinto i due coniugi a denunciare il figlio che ieri pomeriggio è stato arrestato dai carabinieri.
Dopo essere entrato nel tunnel della droga, N.S. ha cominciato a chiedere sempre più soldi ai genitori per acquistare stupefacenti. Nel tempo le richieste si erano trasformate in vere estorsioni: per ottenere denaro il tossicodipendente non risparmiava ingiurie, minacce, calci e pugni. Il terrore era tale che, temendo ritorsioni, i due poveri genitori dopo essere stati picchiati e feriti, non ricorrevano mai alle cure mediche. In un’occasione N.S. aveva aggredito anche il fratello che era intervenuto per riportarlo alla calma e convincerlo ad interrompere i suoi violenti comportamenti. Addirittura da qualche mese aveva cominciato a minacciare di imbracciare il fucile del padre e fare fuoco sulla famiglia.
I maltrattamenti sono andati avanti per anni fino all’episodio di pochi giorni fa: in questa occasione per sottrarre soldi ai genitori il tossicodipendente ha puntato al collo della madre un coltello minacciando di sgozzarla. Un fatto che ha terrorizzato i due coniugi e li ha convinti di essere in una situazione ormai insostenibile: hanno così trovato la forza di rivolgersi ai carabinieri di Terni che hanno svolto rapide indagini. A seguito dell’attività inquirente, N.S. è stato arrestato con le accuse di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e rapina e si trova ora nel carcere di Sabbione.