Dopo gli accertamenti, la guardia di finanza ha contestato ad un dentista di Terni 100 mila euro di ricavi non dichiarati al fisco. Il calcolo degli incassi evasi – si apprende dalla fiamme gialle di Terni – è stato facilitato grazie al rinvenimento da parte dei finanzieri di un dettagliato schedario in cui il professionista aveva indicato clienti, prestazioni effettuate, compensi percepiti. Tra quest’ultimi, anche una parte di importi percepiti in nero e poi contestati.