Sono state denuciante 6 persone nell’ambito di una operazione di controllo effettuata dai carabinieri della compagnia di Terni, per contrastare i reati contro il patrimonio.
Nel dettaglio, i militari delle stazioni di Terni e Ferentillo hanno denunciato un romeno di 40 anni per gestione di rifiuti non autorizzato. I carabinieri, insieme al personale dell’Arpa, dopo aver effettuato una perquisizione presso la sua abitazione di Maratta, hanno potuto constatare che il giardino era utilizzato come deposito non autorizzato di ferro e altro materiale speciale. In seguito alla perquisizione, i militari hanno avviato le procedure per il ripristino del giardino e lo smaltimento dei rifiuti dannosi per l’ambiente.
Invece, un 53enne, originario di Roma ma residente nel viterbese, è stato denuciato dal nucleo operativo radiomobile dell’Arma per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, dopo aver aggredito per futili motivi un conoscente, ha offeso e aggredito, sia verbalmente che fisicamente, i militari intervenuti sul posto che nonostante tutto non hanno riportato ferite. Della stesse accuse, oltre che di tentato crollo di edifici, deve rispondere un disoccupato ternano di 41 anni. L’uomo – rende noto l’Arma – dopo essersi barricato in casa e aver minacciato di far saltare in aria l’intero edificio con una bombola a gas, ha poi minacciato i carabinieri che, dopo averlo calmato, lo hanno portato al pronto soccorso.
Infine, sempre il nucleo operativo radiomobile, ha denunciato per ricettazione un romeno di 45 anni, un albanese di 40 e un italiano di 57 (tutti già inquisiti in passato), sorpresi nei pressi di strada di San Martino mentre stavano smontando un’auto risultata rubata due giorni fa a Terni. Il mezzo, ormai ridotto in pezzi, è stato posto sotto sequestro.
