Dirigenti e ragazzini della Ternana Ciclismo aggrediti in autogrill da tifosi del Perugia Calcio

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pullmanDecine di tifosi del Perugia hanno accerchiato e minacciato donne e ragazzini di 15 anni, poi hanno aggredito e picchiato due uomini che erano con loro. Un episodio di assurda violenza: i supporter bianco-rossi di ritorno con un pullman dalla vittoriosa trasferta con il Frosinone, hanno visto un’auto con su scritto “Ternana Ciclismo” ferma ad un autogrill ed hanno deciso di mettere in atto la propria aggressione.

Erano da poco passate le ore 18:00 quando la squadra della Ternana Ciclismo, di ritorno da Alatri (Fr) dove aveva corso una importante classica nazionale per la categoria allievi, si era fermata all’Autogrill nell’area di servizio Mascherone, sull’autostrada A1. Due direttori sportivi della società e il padre di uno dei corridori sono entrati a prendere un caffè, mentre 4 giovani ciclisti (di età compresa tra i 15 e i 16 anni), la madre di uno di loro e una bambina di 5 anni, sono rimasti ad attenderli nelle automobili. Poco dopo è sopraggiunto un pullman pieno di tifosi del Perugia Calcio.

Circa 40 supporter del Perugia sono scesi dal mezzo ed hanno accerchiato le automobili. “Hanno iniziato ad insultare e minacciare donne e ragazzini, uno di loro è stato spintonato” racconta Sandro Latini, uno dei direttori sportivi della Ternana Calcio. “Noi tre che eravamo all’interno dell’autogrill, siamo intervenuti. Mentre cercavo di portare la calma, spiegando di non avere nulla a che fare con il calcio e di non cercare alcuna violenza, sono stato colpito da un fortissimo ceffone, mentre il papà di uno dei ciclisti ha preso due pugni. Inoltre siamo stati pesantemente minacciati e mi hanno strappato il maglione che indossavo poiché c’era scritto ‘Ternana’”.

Dopo l’aggressione, le vittime hanno chiamato la polizia e ora sono pronti a sporre denuncia. “Sono pronto, se possibile e se ci sono loro responsabilità, anche a denunciare la società del Perugia Calcio perché non è possibile mandare in giro persone di questo tipo. Sono vigliacchi – si sfoga ancora Latini – se la sono presa con donne e ragazzini. Ci hanno aggredito di fronte ad una bambina di 5 anni”.

“Siamo di fronte a un episodio increscioso – dichiara il vice presidente della Ternana Ciclismo Francesco Latini – con l’aggravante che l’aggressione si è consumata davanti agli occhi di ragazzi di quindici e sedici anni come i nostri atleti. Non è la prima volta che i tifosi, o meglio i teppisti, al seguito del Perugia Calcio aggrediscono dei ternani inermi incontrati lungo le strade del centro Italia. Spero che i responsabili di questo vile gesto vengano presto identificati dalle forze dell’ordine, peraltro intervenute tempestivamente. Ma ci aspettiamo anche un chiaro segnale dal mondo del calcio, un segnale di condanna netta. La Ternana Ciclismo sta facendo tanto per educare i suoi atleti nel solco dei sani principi dello sport e per questo non può tollerare quanto accaduto e si riserva, dunque, di intraprendere le vie legali nei confronti degli aggressori, una volta identificati”. Non resta che grande amarezza per un episodio assurdo e inqualificabile.

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  • silvepaolo

    classico dei conigli biancorossi…..solo co i ragazzini se sanno confronta!!!ma xke non crolla quell’inutile grigio e tridte borgo?!!!

  • dogo 70

    isolate sti 4 bambocci drogati …. ve sete fritti l’cervello

    ex ultras perugia

  • ale

    vergognoso

    • tici

      non ho parole …… … la vecchia guardia non era cosi’ buttateli fuori dalla curva …….. 4 coglioni infamano una tifoseria che si era mossa in 1000

  • rossi

    classico dei coglioni biancorossi…..solo co i ragazzini se sanno confronta!!!ma xke non fate la fine degli etruschi

  • vale

    Commenti del genere (conigli biancorossi, bastardi, ecc) non fanno che fomentare un odio tra due squadre di calcio che è privo di senso. Invece di esprimersi in questo modo, bisognerebbe cercare di cambiare le cose. Cosa c’entra questa rivalità con lo sport?lo spirito sportivo è tutt altra cosa, ed andrebbe insegnato fin da bambini. Visto che non è neanche la prima volta che avviene un episodio del genere, sarebbero quanto meno auspicabili e dovute, le scuce della società calcistica perugina. E ci vorrebbe anche un chiaro segnale di dissenzo verso l’accaduto, non facendo partecipare alle trasferte soggetti del genere. Spero che i responsabili vengano puniti..cosa che in italia è difficile. Ma come si fa??di fronte a dei bambini..mah!

  • 999w

    condanno in toto queste persone e spero risponderanno anche con risarcimenti per eventuali responsabilità.

    purtroppo non mancano episodi di straordinaria imbecillità da entrambe le parti.

    anni fa si sfiorò uno strage, un autobus perugino è sbandato dopo un masso dal cavalcavia mentre transitava a terni…

    l autista mise 7 punti di sutura alla testa.

    solidarietà ai ragazzi, le madri. smettiamo di schierarci e isoliamo gli imbecilli che ci sono ovunque purtroppo

  • cinzia

    Abito a Perugia, sono tifosa del Perugia ma non ammetto episodi del genere… fra l’altro ieri ero a Terni per le gare di ginnastica artistica di mia figlia e tutto si è svolto nella più completa correttezza e nessun ternano si è permesso di insultarci o aggredirci…. Scusateci, ma non tutti i perugini sono uguali…

  • francesco

    da tifoso del perugia mi DISSOCIO COMPLETAMENTE..chiedo scusa a nome de sta gente !

  • Antonio

    se nel 2013 accadono ancora queste cose evidentemente i problemi sociali di certe frange, certa gente (ternani, perugini che siano!) sono davvero seri con tutto quello che c’è da pensare! Ho smesso di frequentare lo stadio quando capì che non era un posto sicuro dove poter godere di uno spettacolo, show (sia in campo che in tribuna)…è deprecabile non poter andare in giro con i colori della propria città senza rischiare di essere assaliti! Che tristezza, quando si crescerà? Per fortuna, da come si legge anche quì, il numero degli idioti è congruo, ma finchè ci saranno ne rimetteremo tutti!

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  • Ternano

  • DAVID

    LE SOLITE STORIE, VIOLENZE ASSURDE FATTE DA FENOMENI DA BARACCONE, QUESTI DEVONO SUBIRE PUNIZIONI PESANTI E GLI SI DEVE VIETARE LO STADIO A VITA, SPERO CHE QUESTI RAGAZZINI DIMENTICHINO SUBITO L’ ACCADUTO.POI NON CENTRA NIENTE ESSERE PERUGINI O TERNANI, PERCHE’ DI COGLIONI IN ITALIA PULTROPPO NE ABBIAMO IN ABBONDANZA

  • Pingback: ternioggi.it - 7 aprile 2013 | Ternana Ciclismo()