Entra in funzione il biodigestore GreenAsm: emissioni zero e rifiuti trasformati in energia

1

E’ entrato in funzione l’impianto di biodigestione anaerobica GreenAsm di Nera Montoro, dopo che questa mattina è stato allacciato alla rete elettrica. Nel dettaglio, dalla fase anaerobica di trattamento della Forsu è attesa un produzione pari a 120 metri cubi di gas per tonnellata di rifiuto. La fase di recupero energetico è alimentata da una unità di cogenerazione “General Electric Jembacher” alimentata con gas naturale che genera 710 kW di elettricità e 900 kWt di calore, con un bilancio di emissioni di CO2 pari a zero. Il recupero energetico atteso dalla produzione di biogas è pari a 4,8 GWh annui e l’impianto accederà alla tariffa incentivante di 0,28 euro per kWh riconosciuta agli impianti alimentati da fonti rinnovabili. L’impianto di biodigestione GreenAsm è stato autorizzato con Autorizzazione Integrata Ambientale (A. I. A.) per il trattamento di un massimo di 43.500 tonnellate annue di frazione organica dei rifiuti solidi urbani (Forsu) e/o altre matrici organiche.

Il biodigestore di Nera Montoro GreenAsm, joint venture tra TerniEnergia ed Asm Terni che consentirà di ottimizzare il trattamento della frazione organica del rifiuto a valle della raccolta differenziata nell’Ambito Territoriale Intergrato n° 4 (ATI 4) dell’Umbria, porterà in dote tre benefici: ridurrà la quantità di rifiuti avviati alla discarica, recupererà energia attraverso il processo di biodigestione anaerobica per la produzione di biogas, e riciclerà materia attraverso il processo di trattamento aerobico per la produzione di compost.

CONDIVIDI