Oltre 200 furti in abitazione registrati nella città di Terni durante il primo semestre di quest’anno. E’ questo il dato più allarmante tra quelli elaborati e rilasciati dalle forze dell’ordine.
Tra le aree cittadine, quella più visitata dai ladri risulta essere la zona tra Piedimonte e Gabelletta dove già in estate si registrava una situazione assai preoccupante. Ora, invece, con il fatto che le ore di luce si sono accorciate e fa buio molto presto, il quadro complessivo potrebbe degenerare. “Sicuramente – come riferiscono carabinieri e polizia al Corriere dell’Umbria – influisce la presenza dell’uscita per la E45 che consente una facile via di fuga, senza dimenticare la scarsa illuminazione e la posizione isolata di case dai bassi recinti che occupano il più delle volte strade secondarie. Borgo Rivo è abitata perlopiù da persone anziane che ancora sottovalutano le misure di sicurezza e spesso i ladri sanno bene cosa cercare”.
Inoltre si registra una carenza di mezzi a disposizione delle forze dell’ordine. Tra carabinieri e polizia, solo quattro autovetture durante le ore diurne e due in quelle notturne possono vigilare su tutto il territorio. “Tutti conoscono il nostro limitato raggio d’azione – proseguono le forze dell’ordine – e un raid come quello di via Bramante (qui l’articolo) non ci permette di impedire furti in quattro case nella stessa notte”.
Oltre al dato allarmante dei furti in abitazioni a preoccupare c’è anche quello relativo agli scippi, in aumento del 375% rispetto al 2011, e quello delle rapine ai danni di negozi, in aumento rispetto allo scorso anno del 36%.
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